
Due intitolazioni importanti per la comunità montegranarese quelle che ci sono state nei giorni scorsi, peraltro con una bella...
Due intitolazioni importanti per la comunità montegranarese quelle che ci sono state nei giorni scorsi, peraltro con una bella partecipazione della cittadinanza. L’area verde attrezzata antistante il campo sportivo e di fianco al costruendo palazzetto dello sport (nel complesso sportivo ‘Michele Gismondi’) è stata dedicata a Serafino Mazzarocchi, primo atleta marchigiano a vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Stoccolma nel 1912, nella specialità ginnastica a squadre.
In occasione dello scoprimento della targa, realizzata dall’artista veregrense, Paola Iannucci, oltre alle autorità civili, religiose, scolastiche e del mondo associativo sportivo che si sono ritrovate al parco, anche i ragazzini delle scuole medie cittadine con le ginnaste dell’Aquilone che si sono esibite tra gli applausi dei presenti.
Un altro bel momento per la comunità è stata l’intitolazione con scoprimento della targa, del sagrato della chiesa di San Liborio, dedicato a don Carlo Leoni, un parroco che ha animato la vita religiosa dal 1974 al 1988, ancora oggi una figura che i parrocchiani ricordano con molto affetto. Alla inaugurazione è intervenuto anche don Armando Trasarti (vescovo emerito di Fano, che è stato a lungo parroco a Montegranaro, proprio a San Liborio).
"Due momenti importanti con la nostra città ha voluto celebrare i figli illustri di Montegranaro e anche stavolta, lo abbiamo fatto con le bellissime targhe realizzate dalla nostra concittadina Iannucci" il commento del sindaco Endrio Ubaldi.