Femminicidio di Aosta, il 21enne di Fermo dà l’ok all’estradizione in Italia

Il giovane, accusato dell’omicidio della compagna e arrestato a Lione, si trova in carcere in Francia. Ora i giudici dovranno esprimersi sulla sua consegna dopo il mandato d’arresto europeo

Fermo, 17 aprile 2025 – Sohaib Teima, 21enne di Fermo accusato dell’omicidio della compagna francese, la 22enne Auriane Nathalie Laisne, ha adto l’ok per l’estradizione in Italia. 

Sohaib Teima e il luogo dove è stata ritrovata morta la sua compagna
Sohaib Teima e il luogo dove è stata ritrovata morta la sua compagna

Il giovane si trova ora nel carcere di Grenoble (Francia) dopo l’arresto avvenuto a Lione mercoledì scorso poiché la Procura di Aosta lo ritiene “gravemente indiziato” di aver ucciso a coltellate la compagna, che è stata trovata morta il 5 aprile in una chiesetta diroccata sopra La Salle, in Valle d'Aosta.

Domani Teima comparirà davanti ai giudici della ‘chambre de l'instruction’ della Corte d'appello di Grenoble, che dovranno esprimersi sulla sua consegna dopo il mandato d'arresto europeo spiccato dall'Italia. La decisione è attesa entro sette giorni. 

Secondo gli inquirenti Teima avrebbe premeditato l’omicidio e avrebbe attirato la vittima in una trappola proponendole un’escursione in Val d’Aosta per fare ‘urbex’, una pratica in voga tra i giovani alla ricerca di ruderi e strutture abbandonate.

Per il procuratore Ceccanti non ci sono dubbi si è trattato un delitto passionale: "Siamo di fronte a un femminicidio determinato dal movente del possesso e dal voler annullare la volontà della vittima".