Ravenna fa la gara perfetta. Grottazzolina si arrende

Mercoledì la bella tra le mura amiche per decidere chi andrà in finale, la Yuasa può recriminare per le sei palle set non sfruttate nel secondo parziale.

Ravenna fa la gara perfetta. Grottazzolina si arrende

Ravenna fa la gara perfetta. Grottazzolina si arrende

CONSAR

3

YUASA BATTERY

0

CONSAR : Mengozzi 8, Chiella (L2) ne, Bovolenta 25, Arasomwan ne, Bartolucci 2, Goi (L1) 50% (14% perf.), Mancini, Orioli 10, Raptis 11, Russo 3, Feri, Grottoli ne, Menichini ne, Benavidez. All. Bonitta All2. Di Lascio

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito ne, Vecchi, Lusetti ne, Canella 4, Mattei 2, Breuning Nielsen 19, Ferraguti ne, Mitkov, Romiti ne, Fedrizzi 14, Marchiani 2, Foresi (L2) ne, Marchisio (L1) 33% (17% perf.), Cattaneo 5. All. Ortenzi All2. Minnoni

Arbitri: Serafin - Sessolo

Parziali: 25-18 (25’) 31-29 (39’) 25-18 (27’)

Note: Ravenna: 15 errori in battuta, 8 ace, 5 muri vincenti, 55% in ricezione (20% perf), 54% in attacco. Grottazzolina: 12 errori in battuta, 2 ace, 5 muri vincenti, 48% in ricezione (25% perf), 49% in attacco. Spettatori: 1062

La Consar Ravenna tira fuori dal cilindro una prova stratosferica in battuta e attacco e porta Grottazzolina a gara-tre. Grotta non entra al meglio in partita e si morde le mani per le sei palle set non concretizzate nel secondo set: sarebe diventata da li tutt’altra gara. Si inizia subito con un parziale che assomiglia in larga parte a quello di giovedì scorso con Ravenna on fire e la squadra di coach Ortenzi che non riesce ad imporre il consueto ritmo. Il 25-18 finale spiega bene l’andamento della gara con Orioli e soprattutto Bovolenta a spingere fortissimo. Attenzione che si sposta immediatamente nel secondo parziale dove restano le medesime indicazioni del primo parziale. I giovani di Ravenna a spingere come forsennati dai nove metri con Bovolenta "on fire" che mette a segno diversi ace nel parziale. Nonostante questo Grotta ha il grande merito di condurre il gioco a lungo e anche con qualche punto di vantaggio nonostante non sia la giornata migliore a servizio per i marchiagiani: troppi gli errori, anche non forzati nei momenti chiave del parziale. Eppure si arriva al 24-22 per Grottazzolina che ha due set point, annullati da Ravenna grazie anche all’aiuto del servizio. Ma Grotta non si da assolutamente per vinta e ha altre ben quattro occasioni ottime per chiudere ma non ci riesce, soprattutto in occasione del quinto set point da mordersi le mani il contrattacco sbagliato da parte di Bruening. Poi ancora il servizio a spingere Ravenna al successo nel parziale con Grotta a mordersi le mani per le occasioni mancate. Si chiude infatti 31-29 con il boato del pubblico.

Che sia una giornata in credibile al servizio dell’intera Consar è testimoniato anche nel terzo parziale. Grotta prova a rimanere attaccata ma Ravenna è spinta dal servizio ma anche da un attacco e da una attenzione incredibile in seconda linea. Scappa via intorno a quota 13 con Grotta che diventa insolitamente fallosa e non trova le contromisure e gli anticorpi adatti per contrastare la banda dei giovani terribili di coach Bonitta che è stata davvero in giornata di grazia. Ci prova fino alla fine un indomabile Fedrizzi, forse l’ultimo a mollare, ma non basta e il 25-18 del terzo set rimanda tutto a gara – tre in programma mercoledì.