Yuasa, Ortenzi sul match con Pineto: "Ci hanno messo molta pressione"

"Era importante tornare a vincere dopo domenica scorsa ed i ragazzi hanno dato un bel segnale". .

Yuasa, Ortenzi sul match con Pineto: "Ci hanno messo molta pressione"

Yuasa, Ortenzi sul match con Pineto: "Ci hanno messo molta pressione"

"Ci aspetta una gara complicata". Lo sentiamo dire spesso, tutti i livelli nei pre-gara, in ogni sport. Ma per la Yuasa Battery in casa dell’Abba Pineto la previsione è stata pienamente rispettata. Una battaglia di due ore molto abbondanti di gara in cui Grotta ha dovuto sudare le famigerate sette camicie per avere la meglio su Pineto, in piena corsa per una salvezza che sarebbe un premio importante. Era stato chiaro alla vigilia coach Massimiliano Ortenzi sulle difficoltà del match, pienamente rispettate. "Come tutte le partite di questo campionato è stata di alto livello – dice coach Ortenzi – e come tutte le partite fuori casa rischi di andare sotto con tutti se non sei sempre pronto. Ci hanno messo una grandissima pressione con la battuta e messo in difficoltà, il loro servizio è stato molto efficace e regolare". Proprio l’arma in più di Grotta il servizio, che a Pineto invece è andato in difficoltà con una efficienza netta molto bassa condizionata dai 24 errori diretti: in pratica un set concesso agli avversari dai nove metri. "Ci hanno costretto spesso a giocare con palla scontata, noi siamo stati discontinui. Ma siamo arrivati fino a qui e con i ragazzi ci siamo detti di continuare e cavalcare quelli che sono i nostri punti di forza, era importante tornare a vincere dopo domenica scorsa ed i ragazzi hanno dato un bel segnale soprattutto nel momento in cui sembravamo sopraffatti ed essere sotto". Archiviare il primo ko interno contro Siena era fondamentale per il gruppo ma anche per una classifica che vede Grotta sempre leader indiscussa. E per essere tale, queste gare mettono in mostra un aspetto straordinario di questa squadra, la capacità di reggere l’urto e saper reagire ai momenti difficili e nelle fasi calde degli incontri.

"Dal punto di vista agonistico si è vista una buona pallavolo – continua Ortenzi – in un campo molto caldo i ragazzi sono rimasti sempre dentro alla partita anche nei momenti più difficili, è un buon segnale in vista delle chiamate che contano". E poi quel momento chiave nel quarto set dove anche la coppia arbitrale si è persa la situazione di mano: dal 23-23 ci si è ritrovati sul 24-22 per effetto di una errata applicazione della norma relativa alle chiamate del videocheck: "Non ho mai parlato di arbitri, credo però che occorra essere un po’ più bravi e lucidi a gestire certe situazioni, che poi più avanti, nelle partite che contano di più, hanno un altro peso. Ci sono delle regole, le dobbiamo rispettare tutti compresi gli arbitri. I ragazzi comunque sono stati bravi, sono riusciti a tenere testa a delle situazioni in cui non si riusciva a ricevere come da par nostro, le battute non entravano come dovevano, eppure siamo rimasti lì con pazienza ed abbiamo portato a casa il risultato".