NICOLA BIANCHI
Cronaca

Covid e morti nelle case di riposo. Caterina e Paradiso, tutto archiviato. Il gip: "Nessuna certezza sui focolai"

Rigettata dal tribunale la richiesta di nuove indagini avanzata dalle famiglie delle vittime delle due Cra "Impossibile stabilire che il contatto con il virus sia dovuto a violazioni di norme interne alle strutture" .

Le rianimazioni degli ospedali si riempirono in brevissimo tempo, le strutture furono così costrette a cambiare assetti

Le rianimazioni degli ospedali si riempirono in brevissimo tempo, le strutture furono così costrette a cambiare assetti

Non ci sarà nessun supplemento d’indagine per le lesioni e i decessi provocati dal Covid nelle Cra. Perché, scrive il giudice Silvia Marini, "gli elementi emersi nel corso delle indagini preliminari, non consentono di giungere ad una ragionevole previsione di condanna". E per questo le posizioni dei sei indagati, tutti con ruoli di vertice delle residenze per anziani Caterina e Paradiso, sono archiviate. Il cuore del ragionamento del gip, spalmato in 61 pagine, sta tutto "nell’impossibilità – spiega – di affermare con ragionevole certezza che l’innescarsi e il propagarsi dei focolai, siano stati determinati dalla violazione di norme cautelari alla...