CRISTINA RUFINI
Cronaca

Pedofilia, attenzioni morbose sui piccoli alunni: giovane arrestato

Il ragazzo al momento del fermo era impegnato in uno stage in una scuola materna privata del Ferrarese. La procura sta cercando riscontri a quanto raccontato in particolare da un bambino ai genitori

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Ferrara, 8 febbraio 2024 – La vicenda che ruota attorno all’arresto di un giovane è ancora tutta da definire nei dettagli e nelle reali responsabilità. Limitandoci ai pochissimi fatti trapelati, il ragazzo, impegnato in uno stage all’interno di una scuola materna del ferrarese, è stato arrestato la scorsa settimana dai carabinieri, pare, per presunte attenzioni sessuali nei confronti di alcuni dei bambini che frequentano l’asilo.

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Ipotesi al momento tutte da confermare, ma che lo hanno portato intanto, alla fine della scorsa settimana, davanti al giudice delle indagini preliminari. Ma cerchiamo di andare per ordine. Alla base dell’inchiesta aperta dalla procura di Ferrara nei confronti del giovane che abita in provincia di Ferrara, ci sarebbe l’esposto presentato dai genitori di uno dei piccoli alunni della scuola materna privata. Da qui l’inizio degli accertamenti degli uomini dell’Arma che avrebbero portato ad alcuni riscontri – comunque ancora da confermare – ma soprattutto all’allargamento dei casi che potrebbero essere oggetto di indagini.

Le attenzioni morbose sarebbero avvenute anche nei confronti di altri piccoli. In quali termini questi episodi siano avvenuti è ancora all’esame del magistrato che coordina le indagini sull’accaduto, considerando che i racconti sono stati fatti da bambini molto piccoli.

Inutile dire che tra i genitori degli alunni che frequentano la scuola materna via via che le notizia ha iniziato a circolare è cresciuta l’apprensione per quanto potrebbe essere accaduto anche ai loro figli. Dalla procura ’bocche cucite’ su quale sia lo stato delle indagini. Ma l’episodio non è passato inosservato nella scuola che sarebbe stato teatro di queste attenzioni un po’ troppo affettuose e l’arresto del ragazzo pure. Si tratta di un’inchiesta indubbiamente complessa e delicata per la procura estense.

Coloro che sono chiamati a raccontare quanto subito, se vero, sono davvero molto piccoli e possiedono anche pochissimi strumenti per potersi esprimere compiutamente.

Ma i genitori vogliono chiarezza, capire fino a che punto queste attenzioni siano state effettivamente morbose. E’ il compito cui sono chiamati a rispondere i carabinieri che da alcuni giorni stanno eseguendo gli accertamenti da quando è stato presentato il primo, e al momento, unico esposto che ha dato il via agli accertamenti.