Lidl Ferrara, giovedì l'inaugurazione del nuovo supermercato

In quattro mesi la trasformazione dello storico albergo ristorante Nord Ovest. Poco distante è in costruzione Aldi

Ferrara, al lavoro davanti al futuro supermercato Lidl per trasformare il Nord Ovest (Bp)

Ferrara, al lavoro davanti al futuro supermercato Lidl per trasformare il Nord Ovest (Bp)

Ferrara, 21 agosto 2019 - Tempi record per la trasformazione dell’ex Nord Ovest. Il cantiere, aperto a metà marzo, è ormai ultimato, e giovedì 29 agosto aprirà ufficialmente il nuovo store della Lidl. La catena di supermercati che vanta oltre 630 punti vendita, ha infatti deciso di scommettere sullo storico hotel e ristorante (inaugurato nel 1935 come autostazione, poi Albergo Ristorante Littoria), per conquistare la zona strategica tra viale Po e la stazione. In concomitanza dell’apertura di questo supermercato, chiuderà lo storico punto vendita Lidl di Via Darsena, che risale al 1994.

Il nuovo punto vendita, che si presenta con un rinnovato design, si sviluppa su un’area commerciale di circa 1.300 metri quadrati, ed è dotato di un parcheggio da oltre 100 posti auto. L’ingresso è stato spostato su via Oroboni. Progettato con grande attenzione alla sostenibilità ambientale, il supermercato Lidl rispecchia a pieno l’approccio ‘green’ dell’azienda. In classe energetica A, la struttura è infatti realizzata con materiali altamente coibentanti e dispone di un impianto fotovoltaico da oltre 70 kW . Completano la costruzione ampie vetrate per valorizzare al massimo la luce naturale e un impianto di illuminazione Led che consente di risparmiare oltre il 50% sui consumi elettrici. Significativo anche il risvolto occupazionale: in occasione di questa nuova apertura sono state assunte da Lidl 9 persone, che vanno a completare l’organico del supermercato.

Un investimento rilevante, ma anche un intervento significativo sotto il profilo del restyling, che restuiisce buona parte dell’aspetto originario del complesso; l’ex Nord Ovest, infatti, è stato abbassato di un piano, riportando la struttura all’aspetto originario. Quello voluto dal fondatore Luigi Orsi (cognato del gerarca Italo Balbo), che aveva promosso l’edificazione nello stile imperante negli anni ’30. Dopo la guerra, il cambio di nome, con quello popolarissimo di Nord Ovest, locale che specie negli anni ’70 aveva conquistato buona fama; un ristorante assai apprezzato, un bar gettonatissimo anche per gli orari prolungati di chiusura. E la posizione, vicina alla stazione, che ne faceva un punto di riferimento quasi imprescindibile per chi arrivava in città. Sino a una ventina di anni fa, tra l’altro, davanti all’ingresso era operativa una stazione di rifornimento di carburante.

La trasformazione In supermercato è stata accompagnata dalla demolizione dell’ultimo piano (aggiunto dopo la guerra): sopra il Lidl, perciò, spazio per uffici, messi a disposizione dalla proprietà, ovvero un istituto di credito che ha deciso di investire.

A poche centinaia di metri in costruzione il nuovo Aldi

Lidl si insedia a poche decine di metri in linea d’aria dal Grattacielo e dalla Stazione; ma basta percorrere un breve tratto, e arrivare all’imbocco di via Eridano, per trovare un altro cantiere di una società della grande distribuzione. E’ ‘Aldi’, che dopo aver aperto un paio d’anni fa il primo discount a Pontelagoscuro, si avvicina alla città con un secondo punto vendita. Lanciando di fatto la sfida ravvicinata anche a Tosano oltre che all’attigua Coop del Doro. Zona dunque, quella di via Padova e via Modena e il casello della A13, ad altissima concentrazione di marchi della grande distribuzione.