comacchiese
1
castenaso
2
COMACCHIESE: Cottignoli, Fantinuoli, Minieri, Folegatti, Alberi, Sorrentino, Centonze K. (73’ Echazo), Angelini, Tedeschi, Schiavon, Tomasi. All. Bresciani
CASTENASO: Aversa, Marchesi, Magliozzi, Canova, Greco, De Brasi, Bruni (46’Verri T.), Colli (55’ Nanetti), Jammeh, Verri F. (63’ Ghiselli), Raspadori (95’ Bregoli).
All. Gelli
Arbitro: Zampa, sez. di Cesena. Marcatori: 40’ Tedeschi (Co); 80’ De Brasi (Ca), 95’ Greco (Ca). Note: ammoniti Tomasi, Folegatti, Magliozzi e Greco.
Comacchiese-Castenaso finisce con la rete che dà la vittoria agli ospiti all’ultimo respiro, ma anche tra le vibranti proteste del pubblico di casa, che aveva assaporato fino all’80’ la vittoria, vedendosela poi sfuggire per una rete in presunto fuorigioco e un’altra scaturita da un angolo dubbio. Settimana da dimenticare per i rossoblù, così non si è neppure onorato il premio, ricevuto prima della partita, per la vittoria del campionato di Promozione nella stagione passata (nella foto). Dopo una prima fase senza sussulti, al 24’ ci pensa Schiavon su punizione a riscaldare i tifosi infreddoliti, ma Aversa c’è e respinge coi pugni, Al 40’ arriva la rete dei padroni di casa su azione di rimessa: bella apertura di Schiavon per Centonze che serve Tedeschi, bravo a smarcarsi a centroarea e ad infilare Aversa. Nella ripresa i rossoblù potrebbero anche raddoppiare con Angelini che da limite, al 49’, fa partire una forte conclusione costringendo Aversa a un volo plastico per salvare la propria porta. All’80’ però Canova costringe Cottignoli a respingere sul palo, quindi arriva il pari di De Brasi sotto porta, tra le proteste dei tifosi di casa, per un presunto fuorigioco del marcatore e di un altro giocatore ospite. Schiavon prova a suonar la carica (83’) con una punizione dal limite che termina alta sopra la traversa. La partita si anima. All’85’ traversa di Raspadori, con i giocatori della Comacchiese a lamentarsi per un fallo in partenza d’azione. Nei minuti di recupero (95’) la beffa: viene concesso un angolo dubbio al Castenaso, sul quale Greco in mezzo all’area insacca di testa.
Cinzia Boccaccini