Ferrara Basket travolgente anche a Oderzo. Ora i playoff, al primo turno con la Gardonese

Basket serie B: gara 1 sarà l’8 maggio alla Bondi Arena. Questa pausa aiuterà a recuperare Cecchetti, ieri tenuto a riposo precauzionale

Ferrara Basket travolgente anche a Oderzo. Ora i playoff, al primo turno con la Gardonese

Ferrara Basket travolgente anche a Oderzo. Ora i playoff, al primo turno con la Gardonese

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CALORFLEX : Marin 11, Zanet, Galipò 4, Ambrosino 13, D’Andrea 5, Alberti 11, Nardin 4, Ibarra, Falqueto 11, Canali, Razzi 6, Dontu. All. Lorenzon.

FERRARA BASKET: Bellini, Romondia 10, Cattani ne, Drigo 15, Kuvekalovic 9, Sankaré 13, Porfilio 9, Yarbanga 13, Guerra 6, Cecchetti ne, Ballabio 14, Marchini 5. All. Benedetto.

Parziali: 14-18; 25-43; 41-69.

A Ferrara basta poco per avere la meglio di Oderzo e certificare la terza piazza nella griglia playoff, conquistandosi così il fattore campo a favore nel primo turno della post season: sarà Gardone l’avversaria dei biancazzurri a partire dall’8 maggio, complice la vittoria dei bresciani dell’argentino Davico a San Giorgio su Legnano ieri, in una gara che per la capolista contava ben poco.

I ragazzi di Benedetto avranno il fattore campo a favore, ma l’avversaria è sicuramente molto ostica, a giudicare dalle due gare disputate in questa seconda fase.

Tornando a ieri, dopo un avvio soft, Ferrara passeggia sui resti di una falcidiata Oderzo, e mette in cascina la partita già all’intervallo, chiudendo avanti di diciotto lunghezze: la gara sostanzialmente finisce lì, perché poi gli uomini di Benedetto fanno valere tutta la propria forza toccando anche i trenta punti di vantaggio. Ampio spazio per i giovani, e la sensazione che questa squadra possa ora giocarsela con tutti nella post season al via fra una ventina di giorni.

A Oderzo si gioca in un clima abbastanza soporifero, i biancazzurri gettano alle ortiche un paio di contropiedi facili poi prendono in mano le redini del match attorno alla metà del primo quarto. L’approccio di Ferrara però nel complesso è molle, troppi errori di distrazione per una squadra che sembra plafonata, e in cui l’unico a metterci un po’ di energia è il solito Yarbanga: al 9’ è 14-15, poi gli uomini di Benedetto piazzano un break di 7-0 che li porta sul +8. Oderzo ha percentuali bassissime dall’arco, Ferrara si allinea al livello degli avversari ma con due triple in fila di Ballabio e Drigo allunga in un amen fino al 20-31.

La differenza tra i due organici è evidente, ai biancazzurri basta spingere un poco sull’acceleratore e prima dell’intervallo il divario si allarga: al 20’ è 25-43. Da qui in avanti la sfida ha ben poco da dire, i biancazzurri a metà terza frazione doppiano gli avversari (30-60), e il vantaggio rimane sempre attorno alle trenta lunghezze: Benedetto concede spazio a tutti suoi giovani, tenendo a riposo precauzionale il malconcio Cecchetti, e Ferrara senza nemmeno sudare troppo può festeggiare un terzo posto fondamentale in chiave playoff.

Ora ricaricare le pile, poi sarà tempo di affrontare la fase cruciale della stagione, quella che metterà in palio la promozione in B Nazionale.

Jacopo Cavallini

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