L’under 17 stacca il pass per la semifinale

Impresa della squadra di mister Serpini che ha battuto l’Atalanta. Ora se la vedrà giovedì contro la Roma

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Spal

3

Atalanta

1

SPAL: Abati, Bugaj, Saiani (46’ Santini), Puletto (84’ Chinappi), Abdalla, Matjaz, Gineitis, Contiliano (84’ Cavallini), Zuberek (62’ Boccia), D’Andrea (70’ Marchioro), Dell’Aquila (84’ Parravicini). All. Serpini.

ATALANTA: Bertini, Biral (59’ Cellerino), Bordiga, Colombo, Guerini, Regonesi, Muhameti, Roaldsoy, Stabile (74’ Omar), Perez (59’ Vitucci), Fiogbe. All. Bosi.

Arbitro: Marangone di Udine.

Marcatori: 31’ Gineitis, 46’ D’Andrea, 78’ Boccia, 85’ Vitucci.

Note: ammoniti Gineitis e D’Andrea.

La Spal stende in maniera autorevole l’Atalanta e stacca il pass per la semifinale del campionato nazionale under 17, che giovedì prossimo la metterà di fronte alla temibile Roma. La gara si disputerà nella Capitale, in virtù del sorteggio che ha premiato i giallorossi, ieri vittoriosi in scioltezza sul campo del Crotone (0-5).

È la squadra di Serpini che ha compiuto una vera e propria impresa contro la Dea, da sempre punto di riferimento per il calcio giovanile nel nostro Paese. Invece, al centro sportivo Gibì Fabbri il successo dei biancazzurri è stato netto, con l’Atalanta che ha soltanto accorciato le distanze a cinque minuti dalla fine quando il discorso qualificazione era già chiuso.

Parte forte la Spal, che dopo soli due giri di lancette sfiora il vantaggio con un diagonale di Bugaj, poi ci prova D’Andrea con una conclusione a lato di un soffio. I biancazzurri passano al 24’ sugli sviluppi di un corner con Dell’Aquila, ma il direttore di gara annulla la rete per un fallo di mano dell’attaccante spallino. Nella seconda parte di primo tempo però la Spal affonda il colpo: prima Gineitis trova la rete del vantaggio con un corner teso che complice la deviazione di un difensore ospite sorprende Bertini, poi D’Andrea raddoppia con un preciso sinistro su assist di Dell’Aquila.

Nella ripresa l’Atalanta si fa vedere con un’azione personale del neo entrato Cellerino che dopo una progressione sulla fascia destra, rientra sul sinistro e sfiora il palo alla destra di Abati. Al 75’ Dell’Aquila è abile ad intercettare un disimpegno errato della retroguardia atalantina e, a tu per tu con il portiere ospite, da posizione defilata manca di poco il terzo gol.

Ma è una questione di pochi minuti, perché attraverso una ripartenza micidiale Boccia scambia veloce con Marchioro e, dopo essere entrato in area di rigore, batte Bertini con un preciso diagonale sul secondo palo per il 3-0. All’85’ poi l’Atalanta accorcia le distanze grazie a Vitucci che raccoglie al volo un traversone dalla destra e insacca il gol del 3-1. A festeggiare però è la Spal, che tra pochi giorni si giocherà un posto nella finalissima.

Stefano Manfredini