Sella Cento, questa volta il cuore non basta. Mecacci: "La squadra ha lottato fino alla fine"

Basket serie A2, il tecnico di Cento: "Ho visto lo spirito giusto, una squadra che nelle difficoltà non si arrende. Ritroviamo le energie"

Sella Cento, questa volta il cuore non basta. Mecacci: "La squadra ha lottato fino alla fine"

Sella Cento, questa volta il cuore non basta. Mecacci: "La squadra ha lottato fino alla fine"

"Voglio fare i complimenti ai ragazzi, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo". Cosa aggiungere alle parole di Matteo Mecacci, al termine di quella che per mille motivi, sulla carta, sarebbe dovuta essere una partita proibitiva, e che invece la Benedetto ha reso alla sua portata, giocandosela fino in fondo contro l’avversaria più forte e completa della Serie A2. Amaro in bocca? Sì, ma non tanto per come è andata mercoledì, quanto per alcune occasioni perse per strada durante la stagione e che oggi, classifica alla mano, gridano vendetta. Ma non è questo il tempo dei rimpianti, come affermato nel post-gara dal tecnico della Sella.

"Probabilmente non andremo ai playoff, pur avendo più punti di alcune squadre dell’altro girone che invece parteciperanno alla post-season, ma al netto di ciò non bisogna avere rimpianti, anche perché ora non serve a nulla. L’ho detto anche alla squadra subito dopo che è finita la partita, ai ragazzi poi ho chiesto di andare in campo col giusto atteggiamento anche nelle prossime due partite, come è stato con Trapani e con Rieti: domenica e due giorni fa ho visto lo spirito giusto, una squadra che anche nelle difficoltà non ha mai mollato".

Dopo un primo tempo tutto di marca centese, al rientro, come preventivato, è arrivata la reazione di Trapani, che ha preso in mano la partita (26-16 il break dei siciliani nella terza frazione), pur rischiando di subire una clamorosa rimonta della Sella, piombata da -15 a -1 in poco più di 100 secondi. Il tutto senza Delfino (uscito a fine terzo quarto per un discutibile fallo tecnico), con Mussini out per infortunio e Toscano nemmeno a referto per problemi alla schiena. "Non credo alla fortuna o alla sfortuna, mi sembra evidente però che da un po’ di tempo a questa parte le cose per noi non stiano girando per il verso giusto. Adesso dobbiamo essere più forti di queste avversità e cercare di vincere le prossime due partite, recuperando più energie possibili in vista del delicato e difficile match contro Vigevano, dove spero di ritrovare Mussini e Toscano, e di avere Archie nelle migliori condizioni, visto che ha giocato acciaccato per due quarti.

Non c’è da essere allegri, ma vogliosi di fare punti importanti in vista della terza fase – afferma Mecacci, prima di tornare sull’episodio che ha tolto Delfino dalla partita –. La sua assenza nel finale ha pesato eccome, considerato anche che nel terzo quarto ci ha tenuto su lui: per noi Carlos è un giocatore importantissimo. Credo ci volesse un po’ di sensibilità in più da parte degli arbitri nel capire il momento della partita e prendere quel tipo di decisione".

Giovanni Poggi

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