Tassi Group, così fa male Spreca tutto in 5 minuti

Avanti 71-62 dopo una rimonta importante, nel finale consegna a Nardò le chiavi di una vittoria pesante, impreziosita dal debutto del nuovo americano

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tassi group ferrara

77

hdl nardò

80

TASSI GROUP : Bertetti 8, Cleaves 12, Bellan 4, Jerkovic 12, Smith 13, Pianegonda, Tassone 6, Campani 22, Valente ne. All. Leka

HDL NARDÒ: Smith 22, Baldasso, Parravicini 12, Vasl 13, Poletti 12, Borra 6, Donda 4, La Torre 11. All. Di Carlo

Arbitri: Maschio, Lupelli e Picchi

Parziali: 16-21, 32-38, 56-58

di Mauro Paterlini

E’ un risveglio molto amaro quello della Tassi Group all’indomani del colpo sul campo di Cividale. Gli uomini di Leka infatti, dopo aver a lungo rincorso, sembravano aver messo al sicuro la pratica Nardò, guadagnando un rassicurante +9 (71-62) a sei minuti dalla fine. Un vantaggio maturato dopo un 17-0 nel terzo parziale che aveva ribaltato un’inerzia fin lì tutta per i pugliesi, che Ferrara ha dilapidato con errori, forzature, non difese e ovviamente anche meriti degli ospiti, presentatisi con Ceron e Stojanovic in borghese, ma con il debuttante Russ Smith autore all’esordio di 22 punti. Per il Kleb invece, la solita pesante assenza di Amici.

Occasione sprecata? Per come si era messa al minuto 35 senza dubbio, perchè vanifica in classifica gli effetti del colpo a Cividale, in attesa di vedere i risultati delle rivali. Che sarà una partita complicata è chiaro fin dai primi minuti, con i pugliesi che hanno vantaggi fisici in ogni ruolo e con il Kleb costretto ad alzare il ritmo per evitare di duellare con la difesa schierata. Lo Smith estense con una schiacciata da cineteca segna il 10-10, l’omonimo pugliese si presenta con una tripla, ma sono Vasl e La Torre dai 6,75 a mandare avanti Nardò nel primo quarto (16-21) e anche dopo (19-28 al 14’). Fortuna che Jerkovic fa valere la legge dell’ex, i suoi canestri sono ossigeno perchè Cleaves è fuori fase, braccato in ogni lato del campo e nervoso.

All’intervallo non tenta nemmeno un tiro dal campo e il -6 con cui la Tassi Group arriva all’intervallo è quasi benevolo.

Inizio di ripresa letargico del Kleb e pugliesi che volano fino al +12 (32-44). Sembra una mazzata per Ferrara, invece da qui la squadra di Leka trova risorse per piazzare un parziale importante, ribaltando un match che pareva segnato. Smith stoppa e schiaccia, Bertetti ruba palla e vola in contropiede e il parziale è un 17-0 che porta la Tassi Group avanti 49-44.

La squadra di Di Carlo però non si rassegna, Vasl è un cecchino e controsorpassa e adesso il match è una corrida, un punto a punto nel quale fioccano anche gli antisportivi.

Jerkovic, ancora lui, da 3 punti dà una spallata, Cleaves segna in tap in e al 35’ Ferrara sembra volare, sul 71-62. Qui però, forse, smette di essere così intensa, permette a Parravicini e a Poletti di riportarsi a contatto (73-72) e addirittura finisce di nuovo sotto. Cleaves dalla lunetta impatta a quota 77 a 1’08’’ dalla sirena, ma poi si divora da sotto il 79-79 e nel finale c’è spazio solo per la tripla della disperazione di Bertetti. Festeggia Nardò, Ferrara scivola malamente in uno scontro diretto e ora non le resta che pensare alla Fortitudo, tra pochi giorni, mercoledì sera di nuovo al palasport.