Andrea Dovizioso news dopo l’incidente: “Dovrò usare la carrozzina per 2-3 settimane”

Il pilota in un video sui social aggiorna i fan sulle sue condizioni di salute dopo la caduta in motocross: “Mi sono rotto la clavicola destra, le altre fratture non sono niente di grave, ci vuole un po' di pazienza”

Andrea Dovizioso in ospedale dopo l'intervento (foto da Instagram)

Andrea Dovizioso in ospedale dopo l'intervento (foto da Instagram)

Forlì, 26 aprile 2024 – Andrea Dovizioso si sta riprendendo dopo un brutto incidente mentre si stava allenando nel motocross, due settimane fa, al Motors Park 'Il Tasso' nel Comune di Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo. Dopo l’operazione, l’ex campione di Motogp 38enne ha voluto aggiornare i suoi fan sulle sue condizioni di salute con un video sui social.  

"Nell'ultima settimana ho avuto un supporto inaspettato – spiega Dovizioso –, volevo ringraziarvi e aggiornarvi sulla mia situazione. Mi sono rotto la clavicola destra, mi hanno operato e mi hanno dovuto mettere a posto i legamenti dell'acromion. Le altre fratture non sono niente di grave, ci vuole un po' di pazienza: mi sono rotto due costole, tre apofisi vertebrali, ho una piccola crepa nello sterno, ho fatto arrabbiare il nervo del ginocchio sinistro, ho avuto una piccola paresi del piede ma è già recuperato al 100%. Mi sono rotto il polso sinistro, ma è composto. E ho una piccola frattura dell'acetabolo del bacino e devo dargli del lei, dovrò usare la carrozzina per 2-3 settimane".

"Quando prendi queste botte la vita ti dà la possibilità di avere un focus più chiaro, di capire di cosa vuoi vivere e cosa vuoi fare – aggiunge il 38enne forlivese -. Sto processando, adesso ho tanto tempo per pensare e credo che si possa prendere del positivo da questo aspetto. Ringrazio le persone attorno a me, mi ritengo molto fortunato. Diciamo che Yuri è la persona che ha vissuto tanti momenti belli, ma di conseguenza anche tanti momenti difficili. Tipo questo, perché quando ti trova per terra che devi riprendere conoscenza e sei fratturato ci vuole sangue freddo. Solo grazie. Con Fabrizio Borra abbiamo instaurato un rapporto che è diventato amicizia e stima reciproca: la sua famiglia e il Fisiology Centre mi vedranno molto di più. Il dottor Porcellini, non è la prima volta che mi opera: è sempre stato molto disponibile e anche stavolta è riuscito a fare una grande operazione alla clavicola e a gestirmi su tutto il resto del corpo".