REDAZIONE FORLÌ

Ingegneria Nautica a Forlì: "Ok al primo corso in regione"

Protocollo siglato da tutte le parti coinvolte: progetto al via dal prossimo anno. Il sindaco Zattini: "Favorirà lo sviluppo industriale ed economico"

Ok a Ingegneria Nautica: "Primo corso in regione"

Forlì, 22 maggio 2024 – L’arrivo in città del corso di laurea magistrale in Ingegneria Nautica al campus di Forlì assume ogni giorno più concretezza con il protocollo d’intesa appena siglato da tutte le parti coinvolte. Il progetto, che prenderà vita dal prossimo anno scolastico presso presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale, è stato voluto, oltre che dall’Unviersità di Bologna, anche dal Comune e da diversi partner promotori, quali Fondazione Cassa dei risparmi, Camera di Commercio della Romagna e la multinazionale nel settore della cantieristica navale Ferretti Spa, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.

"Nei giorni scorsi – illustra il sindaco Gian Luca Zattini – abbiamo deliberato lo schema di protocollo per l’attivazione di questo nuovo percorso formativo nel settore nautico che potrà godere della presenza di numerosi cantieri di alto livello operanti nel territorio e della prossimità dell’area portuale di Ravenna".

La magistrale di Forlì godrà anche di un primato: "Saremo – spiega Zattini – la quinta città in Italia e la prima in Emilia Romagna ad avere un corso di laurea in Ingegneria Nautica". Le altre città dove esiste già il corso sono località con una forte e lunga storia legata al mare, infatti parliamo di Genova, Napoli, La Spezia e Trieste. Il progetto vedrà l’iscrizione di circa una quarantina di studenti (il numero complessivo, naturalmente, è destinato a crescere con il sommarsi delle classi) e prevede contestualmente l’arruolamento di nuovi docenti, l’avvio di servizi di orientamento professionale, manifestazioni pubbliche, eventi informativi e la prospettiva di nuove collaborazioni accademiche, imprenditoriali e di enti pubblici: una buona notizia, insomma, non solo per il campus già rinvigorito dall’arrivo di Medicina, avvenuto cinque anni fa, ma anche per buona parte della città extra universitaria.

"Vogliamo costituire un hub riconosciuto di competenze nautiche – prosegue Zattini – che attragga talenti, favorisca lo sviluppo industriale ed economico della nostra città, generi innovazione e incrementi l’interazione degli studenti con il mondo del lavoro attraverso attività di tirocinio e di ricerca presso le aziende del settore. Con questo percorso formativo – conclude il primo cittadino – saremo in grado di dotare l’intero settore nautico di un numero crescente di professionalità tecniche e di un ulteriore volano per lo sviluppo socio-economico della città".

s.n.