MATTEO BONDI
Cronaca

Zattini, i programmi per il bis: "Acqua garantita in futuro, ora serve una nuova diga". E la Lega spinge sulla Cervese

Il sindaco accelera sulla progettazione. E punge: "Chi si è alleato con i Verdi potrebbe farlo?". Morrone: "Strategico un collegamento veloce con la Riviera. Non perderemo la Motorizzazione".

Zattini, i programmi per il bis: "Acqua garantita in futuro, ora serve una nuova diga". E la Lega spinge sulla Cervese

Zattini, i programmi per il bis: "Acqua garantita in futuro, ora serve una nuova diga". E la Lega spinge sulla Cervese

La coalizione di centrodestra, che sostiene il sindaco e candidato alla rielezione, Gian Luca Zattini, ha presentato il programma per il governo della città per i prossimi 5 anni, anzi, con uno sguardo ancor più lungo, considerando che uno dei punti in programma è la pianificazione di una diga per garantire la sicurezza idrica a tutta la Romagna nel futuro.

"Sono sindaco da 15 anni – ha spiegato Zattini riferendosi all’esperienza pregressa a Meldola – e in questo lasso di tempo ho già avuto tre preavvisi di distacco di fornitura di acqua dalla diga di Ridracoli. Dobbiamo progettare a lungo termine per prevenire situazioni che si sono già preannunciate". Una progettazione territoriale da sviluppare insieme agli altri capoluoghi romagnoli e ai comuni del crinale. "Come abbiamo già fatto con il progetto Romagna Next – ha continuato il candidato sindaco –, dove abbiamo già condiviso questa necessità. Bisognerà individuare un luogo adatto e progettare. Sono tempi lunghi, ma dobbiamo partire proprio per andare a garantire la sicurezza idrica alle future generazioni". A margine una considerazione politica: "Noi possiamo garantire che su un progetto del genere daremo il nostro contributo con convinzione. Dall’altra parte possono fare la stessa cosa, visto che i Verdi, che sono loro alleati, sono nemici giurati della diga?".

Altri progetti che secondo il sindaco caratterizzeranno la Forlì del futuro: polo aerospaziale, uno spazio dedicato a Medicina dentro l’ospedale, ingegneria nautica, nuovo mercato ortofrutticolo ("quello attuale non è più adeguato"), il potenziamento della Ravegnana per collegare la città al porto di Ravenna.

Ad accompagnare Zattini nella presentazione del programma tutti i massimi esponenti della coalizione, a partire dalla deputata di Fratelli d’Italia, Alice Buonguerrieri, che ha rivendicato "risultati come l’acquisizione dell’Ex Eridania, l’arrivo della facoltà di Medicina, l’Hotel della Città rinato come studentato, il Miglio bianco a valorizzare l’architettura razionalista". Buonguerrieri ha aggiunto che, da quando si è insediato il Governo guidato da Giorgia Meloni "l’accelerazione è stata evidente con il progetto della Ripa, il rilancio dell’Enav, che prima doveva essere chiusa, la tangenziale est e la progettazione per la tangenziale ovest. Per il futuro lavoreremo sul sostegno alla famiglia, per applicare il protocollo di Forlì per l’incentivo alla vita e per convenzioni con istituti di vigilanza privati in ambito di sicurezza".

Per Forza Italia, era presente l’onorevole Rosaria Tassinari che, a inizio legislatura, è stata in giunta come assessora al welfare. "Una città, Forlì, che non è più ferma come era prima dell’arrivo del sindaco – ha affermato –. In questo momento non si può lasciare il lavoro a metà, serve un secondo mandato per andare a completare l’ottimo lavoro avviato in questi 5 anni".

Risultati possibili grazie al lavoro di squadra, come sottolineato anche dall’assessora Paola Casara, presidente della Civica Forlì Cambia: "Abbiamo un programma ricco – ha spiegato – incentrato sulla famiglia, il sostegno ai giovani, alla genitorialità, al lavoro e al mondo delle imprese. Stiamo lavorando per portare gli asili nido in tutta la città, ampliare l’orario delle scuole dell’infanzia, non solo le comunali, ma anche le statali".

Torna a rivolgere lo sguardo al di fuori di Forlì l’onorevole Jacopo Morrone della Lega. "Vedo come strategico un collegamento veloce con Cervia – ha sottolineato –, posso dire che non perderemo certo la Motorizzazione per un problema di spazi. Lavoreremo per la provincia unica di Romagna con Forlì capoluogo". Torna a enfatizzare la centralità della famiglia nel programma elettorale del sindaco anche Francesco Farolfi del Popolo della Famiglia.

Ha concluso il sindaco stesso, ricordando come non si sia mai arreso nonostante le difficoltà: "Non ho mai cercato di dividere la comunità – ha concluso –. Abbiamo assistito negli ultimi giorni a uno spettacolo indecoroso: hanno messo in discussione un momento unificante come la messa e il ricordo delle vittime".