"L’Imolese ha un vantaggio: va sfruttato"

L’allenatore Cevoli: "Dopo la vittoria di Verona, 1-2, la serie C è tutta nelle nostre mani, dobbiamo giocare con intelligenza con Arzignano"

Migration

Ancora 90 minuti poi il via libera ai titoli di coda a una stagione di serie C destinata a entrare nella storia. L’ultimo atto del playout sull’asse Imolese-Arzignano andrà in scena alle 17,30 in uno stadio Galli rovente a causa delle elevate temperature previste in riva al Santerno.

La notte prima degli esami di Cevoli è trascorsa tranquilla nella razionale elaborazione di un match preparato con la consapevolezza di poter giocare d’attesa. "Sappiamo di avere un vantaggio reale, in termini di risultati a nostra disposizione – commenta –, dobbiamo farne tesoro dal punto di vista mentale focalizzando la possibilità di chiudere la contesa con una nostra marcatura e senza perdere la testa nell’eventualità inversa".

Il destino nelle proprie mani. "Mi aspetto che gli ospiti si espongano per cercare di rimontare lo svantaggio – continua –. Sarà importante sfruttare le ripartenze e gli spazi concessi, senza abbassare la manovra come nell’ultima mezz’ora a Verona".

Già, quel gol nel recupero di Barzaghi tiene vive le speranze dei veneti. "Siamo calati dal punto di vista psicologico più che fisico, l’uscita dal campo di Belcastro ha limitato le soluzioni utili per ripartire. E’ una rete che alimenta gli auspici avversari, ma siamo tranquilli, ci siamo allenati bene e anche gli acciaccati Marcucci e Carini viaggiano in direzione del completo recupero".

Squadra che vince non si cambia. "Voglio prendermi tutto il tempo necessario per valutare con serenità le condizioni di ogni elemento. I riscontri delle ultime sedute sono positivi. La differenza emergerà nella gestione dell’intera gara, nelle motivazioni di chi entrerà a partita in corso e nella strategia legata alle cinque sostituzioni".

Senza dimenticare l’ausilio, a distanza, dei tifosi e la vicinanza della società. "Desidero ringraziare i supporter che hanno atteso il nostro arrivo – sottolinea –. L’attaccamento e l’affetto della tifoseria sono valori aggiunti".

In una grande sinergia d’intenti con il presidente Spagnoli e gli altri dirigenti: "Mi hanno dimostrato subito fiducia e vicinanza. Spagnoli, Zocchi e Montanari non perdono un allenamento e nella testa dei giocatori queste cose incidono".

Sul fronte vicentino parla Alberto Colombo: "Siamo una squadra arrabbiata e fiduciosa, ci aspetta un’impresa ardua, ma non impossibile. La rete di Barzaghi ci ha ridato slancio".

Stringono i denti per recuperare Maldonado e Sbaffo. Out invece, Calcagni. "La partita dura 90 minuti, basta un gol per riaprire tutto".