Virtus ’on fire’: Pellegrini e Soliani

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Scouting: una parola che significa attività di esplorazione, e la Virtus in questo si sta specializzando per andare a pescare elementi futuribili. L’ultimo giocatore che risponde a questi requisiti è Gabriele Pellegrini (nella foto) in arrivo dalla Robur Saronno dove ha militato nelle ultime quattro stagioni in serie C Gold. Il neo giallonero coprirà il secondo slot riservato agli under nella stagione 20222023. Gabriele è nato a Milano e per la prima volta gioca fuori dalla Lombardia, dove l’anno scorso ha superato lo Spezia che aveva appena piegato la Virtus nella semifinale degli spareggi e in riferimento a quella partita il nuovo giallonero se la cava con una battuta: "Almeno vi abbiamo vendicato". Pellegrini ha giocato pure in Under 19 regionale segnando 18.4 punti di media a partita:"Mi sto preparando con tanta voglia di lavorare per migliorare e portare un contributo a un club che ha una storia prestigiosa. A livello personale sarà sicuramente una nuova esperienza, non vedo l’ora di iniziare". A Imola potrà coltivare una delle sue passioni: "Sono molto appassionato di automobilismo".

Il club del presidente Stefano Loreti è molto attivo sul mercato, ed in attesa di chiudere di chiudere il pivot Milos Milovanovic, ha preso in prestito dalla Pallacanestro Reggiana la guardia classe 2003 Jacopo Soliani un altro talento da svezzare alla corte di Marco Regazzi. Un giovane di belle speranze che a Imola avrà la possibilità di crescere e di giocare in un campionato molto competitivo come sarà il prossimo di serie B. La Virtus avrà il compito di fare una buona stagione a distanza di 17 anni dall’ultima partecipazione nel torneo cadetto. Il mercato è lungo e può essere pieno di sorprese, Carlo Marchi è molto attento e vuole consegnare a coach Regazzi una squadra che possa essere competitiva fin dalla prima palla a due.

Intanto, manca solo l’ufficialità, ma Mauro Zappi sarà il prossimo vice allenatore.