
Sandro Pierini, recanatese cardiopatico, vicino alla postazione vuota
Recanati celebra il miracolo del defibrillatore in piazza Leopardi: pochi giorni fa ha salvato la vita a un uomo colto da un arresto cardiaco grazie all’intervento di una dottoressa di passaggio. Eppure alla buona notizia segue l’assurdo: da quel giorno, il Dae (defibrillatore automatico esterno) non è più tornato al suo posto. Sparito nel nulla. A lanciare l’allarme è Sandro Pierini, recanatese cardiopatico: "Ho chiesto alla polizia municipale quando rimetteranno il defibrillatore, ma dopo una settimana nessuno sa nulla. Per chi come me vive con un cuore fragile, quel dispositivo è una speranza di vita. È inconcepibile lasciarlo mancare per...