Freddo e neve in Emilia Romagna, la data in cui cambia tutto: il ciclone Pulcinella

Le previsioni del meteorologo Nanni: “Precipitazioni e vento forte da giovedì ma il cambio si registrerà nel weekend con un moderato calo delle temperature che migliorerà la qualità dell’aria in regione. Fiocchi bianchi solo ad alte quote”

Freddo, vento e neve ad alta quota: ecco le previsioni meteo in Emilia Romagna. Arriva la tempesta di Carnevale

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Bologna, 6 febbraio 2024 –  E’ venerdì 9 febbraio il giorno in cui tutto dovrebbe cambiare in Emilia Romagna. Le previsioni meteo ci dicono che già giovedì grasso (8 febbraio) si manifesteranno infatti primi segni di cedimento dell'alta pressione con maggiore nuvolosità al Nord, a partire proprio dalla Pianura Padana con qualche sporadica precipitazione non esclusa. Ma le temperature rimarranno sempre sopra la media del periodo compresa la pessima qualità dell'aria registrata negli ultimi giorni in Pianura Padana che ha fatto scattare l’allarme smog per le elevate concentrazioni di polveri sottili, sebbene in lento miglioramento. Abbiamo chiesto al meteorologo Roberto Nanni dell’Ampro cosa succederà.

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La fine dell’anticiclone

"In questi giorni – spiega il tecnico meteorologo Nanni – siamo ancora soggetti a questo potente Anticiclone che insiste da parecchi giorni (dal 23 gennaio per l’esattezza) e che, con la conseguente assenza di precipitazioni, ha portato soprattutto in Emilia Romagna tanto smog e nebbia. E che, se da una parte ha costretto questa stagionale a mettere i ‘remi in barca’, dall’altro ha spinto le temperature ben oltre la media stagionale portando alti livelli di inquinamento proprio a causa della compressione dell’aria nei bassi strati”.

La perturbazione: ecco il D-day

“Il cambiamento avverrà a piccoli passi – continua Nanni –: i primi segnali con conseguente lieve calo delle temperature potranno esserci già da giovedì pomeriggio (8 febbraio) nella nostra regione. Non ci sarà però un’irruzione di aria fredda invernale, ma piuttosto un’ondata depressionaria tipica della stagione tardo autunnale. Piuttosto i venti potranno rinforzarsi lungo il crinale appenninico.

Pioggia e vento

“Già dal 9 febbraio – spiega il meteorologo – arriveranno le prime timide precipitazioni da Nord Ovest sul settore emiliano che potrà essere bagnato dalle piogge da venerdì pomeriggio partendo dall’area appenninica Centro Occidentale: da qui la perturbazione si estenderà in tutta l’Emilia Romagna e potrà portare conseguenze anche in in termini nevosi. L'apice del maltempo sarà tra sabato e domenica quando piogge, rovesci e anche qualche temporale bagneranno gran parte d'Italia ma in modo particolare Nord”.

Fiocchi bianchi: ecco dove

La neve però – continua Nanni – arriverà inizialmente solo a quote relativamente elevate (1.400- 1.500 metri), poi, pian piano, con l’irruzione dell’aria fredda, la ‘quota neve’ potrà posizionarsi sui 1.100-1.300 metri di altitudine: nevicate sì quindi, ma solo limitate a queste quote".

Temperature in calo

“Il contesto climatico – aggiunge il meteorologo dell’Ampro – sarà quindi piuttosto mite con un rinforzo dei venti sud occidentali già dal pomeriggio di giovedì, come detto prima. Le temperature saranno miti (minime intorno ai 4-5 gradi e massime tra gli 11 e i 12 gradi sui settori emiliani e fino a 13-14 gradi in Romagna). Sabato 10 febbraio ulteriore calo delle temperature soprattutto nei valori massimi. Stazionaria invece l’escursioni termiche giornaliere (non ci saranno quindi gelate).

Perturbazione Pulcinella

“In arrivo quindi – conclude Nanni –  questa ‘burrasca di Carnevale' che soprattutto, grazie alla dinamicità, continuerà nella nuova settimana portando un cambiamento della circolazione dell’area. Pioggia sì e nevicate ma in Emilia Romagna solo sui rilievi appenninici, difficilmente sotto i 1000 metri. Tra l’11 e il 15 febbraio saremmo ancora influenzati da queste precipitazioni. Le temperature sì subiranno un calo sulla nostra Pianura Padana ma siamo ancora lontani da definire vere e proprie ‘ondate di freddo’”. Si tratterà di una vera boccata d'ossigeno dopo tanta stasi meteorologica, con pioggia quantomai preziosa. Migliorerà inoltre in modo deciso la qualità dell'aria in Pianura Padana, ammorbata per oltre due settimane da elevate concentrazioni di inquinanti.

Le previsioni meteo