Olio novello in festa a Castelvetro di Modena

La famiglia Gianelli celebra i 100 anni del proprio agriturismo per mostrare tutte le fasi della spremitura e proporre degustazioni

Foto di gruppo per la famiglia Gianelli, che celebra i 100 anni della propria azienda

Foto di gruppo per la famiglia Gianelli, che celebra i 100 anni della propria azienda

Castelvetro di Modena, 21 ottobre 2023 –  Si rinnova a Castelvetro di Modena la festa per la spremitura delle olive. “Domenica 22 ottobre 2023 – informa Coldiretti Modena - per il sesto anno consecutivo, nell’aia dell’Agriturismo La Barbera di Castelvetro, in via Lunga 28, verranno illustrate le principali fasi della produzione dell’olio: al mattino, dalle 10.30 alle 12.00, e nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.00, è in programma la spremitura delle olive con dimostrazione di raccolta sia manuale che con mezzi meccanici. A tutti verrà fatto degustare l’olio nuovo con l’offerta di bruschette e piatti tipici modenesi. Su prenotazione sarà possibile anche pranzare in agriturismo.

Quest’anno – prosegue Coldiretti Modena - la festa dell’olio assume una connotazione speciale perché sarà l’occasione per celebrare i 100 anni dell’azienda Gianelli (proprietaria dell’agriturismo, ndr), che nel 1923 si stabilì a Castelvetro, scendendo da Pavullo in cerca di fortuna, per iniziativa di Raffaele (nonno dell’attuale titolare, Urbano) e dei suoi due fratelli. Nel tempo, da semplice attività volta alla coltivazione di cereali e foraggio, l’azienda si è evoluta passando attraverso l’allevamento bovino da latte per Parmigiano Reggiano, la coltivazione di vigneti e ciliegi per arrivare, alla fine degli Anni ’90, ad avviare la prima coltivazione dell’olivo in provincia di Modena. Contemporaneamente – ricorda Coldiretti Modena – è stata avviata l’attività di agriturismo e quella di Fattoria didattica che fanno dell’azienda Gianelli un tipico esempio di multifunzionalità agricola.

In un territorio tradizionalmente famoso per Lambrusco e Aceto Balsamico - informa Coldiretti Modena - l’ulivo ha fatto la sua prima timida apparizione sulle colline di Castelvetro attorno alla fine degli Anni ‘90. Dopo un inizio in cui la produzione si attestava su valori prossimi allo zero, con il trascorrere degli anni si è assistito ad una crescita che ha fatto assestare i valori della superficie coltivata attorno ai 53 ettari, con una produzione di olive che si attesta mediamente sui 950 quintali/anno (dati 2022). Si tratta - conclude Coldiretti Modena – di una produzione di nicchia ma che è indice della capacità di adattamento delle aziende agricole che alla crisi rispondono cercando nuove produzioni con diversi sbocchi di mercato adattandosi, così, anche ai cambiamenti climatici che con l’aumento del riscaldamento stanno provocando lo spostamento verso il nord di produzioni tipiche dell’area mediterranea". m.ped.