Da venerdì e fino al 27 agosto a San Biagio in Padule torna la Sagra della Beata Vergine delle Grazie. Con anteprima domani alle 20 con la processione
dalla chiesa parrocchiale al Campazzo e celebrazione della messa. Sono trascorsi 40 anni dalla prima edizione, voluta
da don Giorgio Govoni.
Quest’anno le celebrazioni religiose si svolgono nell’area di campagna denominata Campazzo, in mezzo alla natura, luogo di ritrovamento dell’icona della Madonna, che viene portata in processione il giovedì e rientra la domenica.
Il ristorante sarà ampliato e ci sono spazi assistiti per trattoristi, famiglie con
bambini e anziani.
Ogni sera sarà proposta musica con gruppi diversi, e poi bancarelle delle associazioni, i laboratori per bambini e ragazzi, ma soprattutto ci saranno i trattori d’epoca, col secondo raduno Orsi e con la gioia di sentir scoppiettare i Landini in tutta la zona. Ne sono attesi alcune centinaia. Si potrà visitare la casa del contadino, inaugurata il 19 maggio dopo aver nuovamente allestito le stanze con gli arredi dell’epoca. Si potrà apprezzare anche un fienile per scoprire come venivano utilizzati attrezzi, oggi sconosciuti a tanti, per fare i lavori in campagna con racconti dei nonni. Per tutta la durata della sagra allestita una pesca di beneficenza e bancarelle, una mostra di quadri in chiesa, la vendita dei biglietti della lotteria con primo premio un Landini, l’asta silenziosa.
al. gr.