REDAZIONE MODENA

"Corsa agli Hub Urbani,. Pavullo grande assente"

Galloni e Iseppi (FdI): "Persa l’occasione per accedere ai fondi regionali. Eppure il paese avrebbe bisogno di restyling, soprattutto in centro".

Una veduta di Pavullo nel Frignano con il Cimone sullo sfondo

Una veduta di Pavullo nel Frignano con il Cimone sullo sfondo

Hub Urbani, mezza provincia festeggia, il Comune di Pavullo non ha partecipato al bando regionale: è l’ennesima occasione persa". La riflessione arriva in una nota congiunta di Federica Galloni e Daniele Iseppi di Fratelli d’Italia Pavullo.

"Non c’è Pavullo, tra i comuni modenesi che nei mesi scorsi hanno presentato progetti al fine di vedere riconosciuti nel loro territorio determinati hub urbani e di intercettare così una quota dei 14 milioni di euro messi a disposizione, tramite determina, dalla Regione Emilia-Romagna. Non c’è Pavullo, ma per quale motivo? – si chiedono Galloni e Iseppi – Pare per “disinteresse” della Giunta e del primo cittadino, dopo aver platealmente informato le associazioni di categoria, già a ridosso della scadenza, di volerne presentare addirittura 4.

Il bando regionale avrebbe finanziato la possibilità di progettare azioni e interventi aventi al centro le piccole imprese del commercio e dei servizi, presidio fondamentale del tessuto urbano: i fondi ora a disposizione di comuni come Modena, Carpi, Sassuolo, Fiorano e Vignola, San Cesario, Concordia, ma anche i “piccoli” Pievepelago e Fiumalbo dovranno finanziare interventi su arredi urbani, accessibilità, innovazione e promozione, offrendo più servizi spazi pubblici più curati una risposta concreta alle difficoltà di tante attività locali.

Buon per chi ha creduto dunque, senza la classica miopia Pavullo se, che qualcosa da fare nel proprio comune ci fosse. Si sarebbe potuto puntare su un progetto che valorizzasse concretamente la funzione della prossimità del commercio di vicinato e delle botteghe artigiane, in difficoltà anche a causa di aperture indiscriminate di strutture commerciali".

"Pavullo – continuano gli esponenti di Fratelli d’Italia – è per morfologia un paese che ruota attorno al suo centro storico, quella via Giardini che subisce passiva molte chiusure e che ha al suo interno più punti critici: Piazza Borelli, che già in campagna elettorale 2021 avevamo sottolineato come necessitante di un restyling, o via Mercato che fatica a trovare una propria identità.

Un’occasione persa per finanziare progetti che, anche con l’aiuto di sponsors o club di servizio come i sempre presenti Rotary o Lions, avrebbero potuto vedere la luce attraverso successivi provvedimenti regionali. I contributi pubblici sono ormai per gli Enti che vogliono essere protagonisti. Ma anche questa volta, Pavullo non scende in campo".