"Il Comune chiede oltre un milione per un terreno"

Marano, il consigliere dell’opposizione Leonelli critica l’operazione di vendita dell’amministrazione.

Il lotto di terreno "Porta Sud" messo in vendita dal Comune? Non si riuscirà mai a vendere con le attuali condizioni. Questa, in sintesi, è la convinzione del consigliere comunale di opposizione Virginio Leonelli, che critica appunto un’operazione del Comune all’interno del bilancio di previsione 2024/26.

"Negli allegati al bilancio – spiega Leonelli - c’è anche il "Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari" del patrimonio comunale. Fra le alienazioni figura come unica voce quella del terreno edificabile a destinazione residenziale denominato "Area Porta Sud", posto a fianco della strada provinciale 4 "Fondovalle Panaro", all’ingresso del capoluogo. L’amministrazione comunale, con una esagerata dose di ottimismo, prevede l’alienazione del terreno, che ha una dimensione di complessivi 7.750 mq, fissando come base d’asta un "valore di mercato" di 1.680.220 euro.

Una stima completamente campata per aria, ben più del doppio del suo valore reale, che con facile previsione non permetterà al Comune di vendere questo terreno; non dimentichiamo che è un terreno qualificato "edificabile", ma è ancora privo di tutte le opere di urbanizzazione e, di conseguenza, il suo valore economico risulta sicuramente inferiore. Quest’ultimo ha subito un’ulteriore diminuzione di valore con il nuovo Piano Urbanistico Generale, che prevede, nel caso di attuazione, metodi compensativi completamente diversi da quelli precedenti". Replica il sindaco Giovanni Galli: "Il tema in questione è squisitamente tecnico. Il valore dell’area di Porta Sud, anche negli ultimi documenti additati, è sempre quello che avevamo indicato anni fa. Negli anni precedenti la parte tecnica ha fatto una relazione per calcolare il valore in modo preciso, distinguendone il costo delle urbanizzazioni al metro quadro, che ha poi detratto dal valore Imu di quei terreni. Questa amministrazione ha cambiato la destinazione d’uso dell’area, che passa da residenziale a distributivo/commerciale nel nuovo Pug, in quanto negli ultimi anni il mercato è cambiato molto e una tale area è più apprezzabile guardando a futuri servizi da insediare in paese". m.ped.