Nuovo look per le aree gioco Casette, altalene e scivoli in più di 20 giardini scolastici

Quasi conclusi gli interventi di rinnovo. Ieri il sopralluogo della giunta al nido Benedetto Marcello

Nuovo look per le aree gioco   Casette, altalene e scivoli   in più di 20 giardini scolastici

Nuovo look per le aree gioco Casette, altalene e scivoli in più di 20 giardini scolastici

di Sofia Silingardi

Casette, pareti da arrampicata, sabbiere, tunnel, ma anche i più tradizionali scivoli, altalene e castelli con torrette. Questi i nuovi arredi ludici installati in oltre 20 strutture tra nidi, scuole dell’infanzia, primarie e centri gioco grazie agli interventi di rinnovo delle aree gioco del Comune. Programmati e avviati in autunno, gli interventi sono in diversi casi terminati e in alcuni in via di conclusione: con l’avvio della bella stagione, i bambini potranno vivere appieno lo spazio esterno delle strutture avendo a disposizione attrezzature nuove e in sicurezza. A verificare lo stato di avanzamento degli interventi, nel corso di una visita in alcuni giardini scolastici ieri mattina, sono stati direttamente il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e gli assessori all’Istruzione Grazia Baracchi e ai Lavori pubblici Andrea Bosi, insieme a tecnici comunali e a personale del servizio educativo. La delegazione, in particolare, ha fatto visita all’asilo nido Benedetto Marcello, alla scuola dell’Infanzia statale Collodi e alla scuola dell’Infanzia comunale Barchetta.

"Una scelta – ha dichiarato il sindaco Muzzarelli – che è diventata realtà. Adesso vogliamo continuare per dotare le scuole di verde, di giochi di qualità, di momenti di svago dentro un percorso educativo che per noi è estremamente importante. Abbiamo mantenuto questo impegno ma ne abbiamo tanti altri e vogliamo pian piano presentarli tutti perché riteniamo che sia corretto avere un buon rapporto con i cittadini, con i genitori e con la scuola, che per noi è una priorità". I lavori, suddivisi in tre stralci, hanno visto un investimento complessivo dell’Amministrazione di 400 mila euro e hanno riguardato non solo l’istallazione di nuove attrezzature in 22 strutture, ma anche la manutenzione delle aree gioco di tutte le scuole di competenza del Comune (circa 60 edifici scolastici più alcuni servizi integrativi) con la riparazione di strutture ammalorate e la rimozione di quelle inadeguate. Gli interventi sono stati definiti in accordo tra i settori Lavori pubblici e Istruzione, con il coinvolgimento di pedagogiste, educatrici, docenti e, in alcuni casi, delle famiglie, per la scelta di alcuni giochi piuttosto che altri. "Le scelte – ha raccontato Paola Bellei, coordinatrice pedagogica – sono state fatte sulla base delle abilità dei bambini da sviluppare e nell’ottica di quello che già c’era. Per dare loro la possibilità di avere giochi di sviluppo sia delle competenze motorie sia delle competenze senso-motorie, oltre all’importanza del materiale naturale che il giardino offre, così da ampliare il più possibile le possibilità di gioco e apprendimento". Le strutture interessate sono state i nidi Edison, Forghieri, Pellico, Amendola, Vaciglio, Benedetto Marcello, Barchetta e Cividale, le scuole dell’infanzia Modena est, Collodi, Lippi-Galilei, Tamburini, Boschi, Villaggio Giardino, Madonnina, San Damaso, Barchetta, Andersen e Simonazzi, oltre alle scuole elementari King e Giovanni XXIII e al Servizio integrativo Triva. In alcune di queste strutture gli interventi sono ancora in via di completamento. I nuovi giochi comprendono pannelli musicali, sabbiere, percorsi motori e di equilibrio, altalene, scivoli, capanne e casette, amache, macchinine fisse, torrette, tunnel, castelli e pareti da arrampicata.