
Angela Pietroluongo, ormai ex assessore con deleghe a Scuola, Politiche Educative e giovanili, trasporti scolastici
Erano alcune settimane che a Pavullo circolava la voce dall’uscita dalla giunta comunale dell’assessore comunale Angela Pietroluongo. Ieri c’è stata la conferma e, più che abbandono volontario, si è di fronte a un allontanamento. "Oggi si conclude la nostra collaborazione con l’assessore Angela Pietroluongo. Stamattina è stato protocollato e notificato il decreto che la solleva dalle proprie deleghe – ha annunciato il sindaco Davide Venturelli –. Concludiamo questo rapporto dopo una serie di confronti diretti e scambi di comunicazioni con Angela, che ringraziamo per onestà e franchezza, ma pur con rammarico è emerso il progressivo aumento di difficoltà di carattere operativo e relazionale, che hanno fatto venire meno il rapporto di fiducia alla base del quale vi era stata la nomina. Dopo una lunga riflessione condivisa anche con gli altri componenti della giunta e i consiglieri di maggioranza, abbiamo deciso di concludere la collaborazione". Le deleghe a scuola e pubblica istruzione, politiche educative e scolastiche, asili nido, trasporti scolastici e politiche giovanili in carico alla Pietroluongo, al momento, restano all’ufficio del sindaco, in attesa della designazione o assegnazione ai componenti della Giunta.
"Ringrazio Angela Pietroluongo a nome mio, di tutti gli amministratori e dei dipendenti comunali, per il lavoro e l’impegno prestati", chiosa il primo cittadino.
La Pietroluongo non farà nemmeno più parte del Consiglio comunale perché a Pavullo gli assessori non hanno il doppio incarico, quindi era già decaduta da consigliere al momento della nomina ad assessore. Nel 2016, l’ormai ex assessore entrò nella Giunta del sindaco Luciano Biolchini e dopo due anni si dimise. Per Daniele Iseppi, capogruppo di Fd’I in Consiglio comunale, "la revoca dell’assessore Pietroluongo, dopo le dimissioni del vicesindaco Piacentini, certifica una crisi sempre più profonda della Giunta Venturelli, di cui peraltro i pavullesi si sono accorti da tempo. Questo modo di fare acuisce una crisi politica di fondo ma contribuisce ad aumentare uno stallo amministrativo".
Gelata anche dal Pd: "In poco più di tre anni abbiamo una seconda assessora che esce in modo conflittuale, aspetto che dimostra una volta di più inadeguatezza e incapacità di gestire anche la dialettica interna"
w. b.