Telecamere sui bus. E si paga col bancomat

Il servizio urbano ’Arianna’ si rinnova: mezzi più comodi e sicuri. Saranno tutti dotati anche di wi-fi e di pedane per le carrozzine

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‘A Carpi il tuo bus è più comodo, più sicuro, più connesso’. Questo lo slogan della campagna ‘L’amerai di più’ lanciata da Comune, Seta ed Amo per informare la cittadinanza sulle nuove dotazioni apportate alla flotta di ‘Arianna’, il minibus del trasporto urbano di Carpi, gestito da Seta. L’investimento del Comune ammonta a quasi 80mila euro, destinati a Seta tramite Amo, riguarda tutti i dodici mezzi (otto bus in servizio urbano e quattro per il Prontobus) che sono stati dotati di telecamere interne (quattro) ed esterne (due) collegate in diretta con la centrale operativa di Seta, mentre un’apposita apparecchiatura consente di effettuare il biglietto sul bus, pagando elettronicamente con carta di credito o bancomat (chi paga con questa modalità tre corse nello stesso giorno, viaggia gratis per il resto della giornata). Su tutti i mezzi, poi, è stato installato un wi-fi gratuito, sono state risistemate le piattaforme per il caricamento di carrozzine dei disabili e la prenotazione da parte di questi ultimi per le corse sono disponibili dal giorno prima dell’effettuazione del servizio (in precedenza occorreva prenotare 48 ore prima). Le novità sono state presentate ieri mattina dal sindaco Alberto Bellelli insieme ad Antonio Nicolini, presidente di SETA, Stefano Reggianini e Alessandro Di Loreto, rispettivamente amministratore e direttore di Amo. "Questi 80 mila euro – afferma il primo cittadino Alberto Bellelli – sono innanzitutto un elemento di investimento smart, intelligente. C’è un tema di accessibilità che viene assolutamente migliorata e di sensibilità verso la disabilità. A questo si aggiungono la maggiore velocità nei pagamenti e il controllo del numero della capienza, con il conta passeggeri, al fine di evitare certi fenomeni che, in tempi di Covid, hanno creato ‘disaffezione’ rispetto al trasporto che invece rappresenta una soluzione fondamentale sia in termini di sostenibilità, sotto l’aspetto ambientale, sia come espressione di una città che evolve". "Questa prima fase – prosegue Antonio Nicolini, presidente Seta – prevede l’introduzione di elementi di forte innovazione tecnologica. Ne seguirà un’altra con l’inserimento di nuovi mezzi per l’ampliamento della rete di trasporti. Il sistema di videosorveglianza è un deterrente anche sotto il punto di vista della sicurezza, essendo quello dei vandalismi un fenomeno da monitorare. Inoltre il nuovo metodo di pagamento consentirà di ridurre l’evasione a bordo del mezzo". Nicolini esprime preoccupazione per l’aumento dei prezzi: "Tra il caro carburante e i rincari delle materie prime la situazione è pressoché insostenibile.

A ciò si aggiunge un’ulteriori criticità ovvero il non essere ancora tornati, in termini di utenza, ai numeri pre Covid".

Maria Silvia Cabri