"Acquisti condivisi con la società Abbiamo fatto scelte di qualità"

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CARPI

La terza ripartenza di Massimo Bagatti (foto Corradini) sulla panchina biancorossa è talmente differente dalle altre due (agosto 2021 e febbraio 2022) da non essere nemmeno paragonabile per il tecnico fiumalbino.

"L’entusiasmo è alto – spiega – perché quest’anno si parte con stagione normale e coi tempi giusti, abbiamo una squadra completa al 90-95%, direi che mancano alcune pedine per completarla, e ci sono tutte le condizioni per preparare dal ritiro un campionato che deve essere all’altezza del nome che porta il Carpi". In questi due mesi Bagatti (affiancato sempre dal vice Gianni Pellacani, dal preparatore David Morelli e dal nuovo preparatore dei portieri Luca Malaguti) ha lavorato fianco a fianco con il ds Sabbadini e il patron Lazzaretti per allestire il puzzle biancorosso.

"Quella che posso allenare – prosegue – è una squadra condivisa, in cui sono arrivati giocatori funzionali a quello che voglio che il Carpi porti in campo. Una squadra che mi soddisfa, non vedo l’ora di allenarla perché sono tutti ragazzi di grande qualità, che sono qui per giocare un campionato di vertice. L’obiettivo? Il Carpi deve sempre lottare per salire o almeno giocarsi fino alla fine la promozione, ovvio che vince uno solo e non è facile".

Rispetto alla squadra messa insieme in fretta a fine agosto un anno fa è cambiato tutto. "Della stagione scorsa dobbiamo portare quel bagaglio dato anche dagli errori fatti – conferma – e che non vanno ripetuti, riproporre e migliorare le cose buone. Molti errori, lo sappiamo, sono stati fatti per la frenesia e per i tempi che non erano quelli ottimali per organizzare una squadra di vertice".

d.s.