Sul circuito di Imola, intitolato alla memoria di Dino ed Enzo Ferrari, il driver di Campogalliano Sergio Campana (foto) ha preso parte alla seconda tappa dell’European Le Man Series, campionato dedicato alle competizioni endurance. La gara, causa partenza anticipata, è partita subito in salita con una penalizzazione che ha fatto perdere tempo e compromesso i sogni di gloria. Nonostante questo handicap, il pilota modenese ed il suo compagno di team Markus Pommer hanno cercato di ingaggiare una serie di sorpassi spingendo il prototipo Oreca fino all’undicesimo posto assoluto, posizione che è stata poi persa per colpa di un doppiato che ha colpito e spinto fuori pista Campana. Grazie al tempestivo lavoro dei meccanici ed un tenace Sergio Campana, la vettura del team BHK Motorsport è riuscita comunque a tagliare il traguardo in diciassettesima posizione. "Senza il contatto col doppiato avremmo terminato al decimo posto – ha spiegato Sergio Campana – in gara non andavamo male".
Sempre in autodromo, ma a Pergusa nella gara inaugurale del Campionato Italiano GT Endurance, i piloti Guzmán Marchina e Pijl del team Imperiale Racing di Mirandola si sono resi protagonisti di una grande rimonta, dalla quattordicesima alla quarta posizione assoluta, a bordo di una delle Lamborghini Huracàn GT3 della scuderia modenese.
Buone notizie anche dai fondi sterrati marchigiani del Rally dell’Adriatico, seconda prova del tricolore terra, dove l’equipaggio pavullese composto da Andrea Dalmazzini ed Andrea Albertini hanno ottenuto un buon quinto posto assoluto. I portacolori della Modena Racing Team a bordo della Hyundai I20 della formiginese GB Motors hanno anche conquistato il terzo gradino del podio della classifica valevole per la Coppa Rally di Zona Emilia Romagna – Marche.
Giampaolo Grimaldi