Da Leal a Ngapeth, volley a tinte gialloblù

A Tokyo riflettori accesi sulla pallavolo. Erika Piancastelli impegnata con la nazionale di softball proprio contro il Giappone

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L’Olimpiade è iniziata ufficialmente nella nottata italiana, dopo la sfilata nel silenzio della cerimonia inaugurale e l’accensione di un braciere mai così spento nei 125 di Olimpiadi moderne. Si inizia con le competizioni, finalmente, e tocca subito al volley: alle 2 di notte italiane ha esordito la Nazionale maschile contro il Canada (la femminile schiaccerà invece i suoi primi palloni nella notte tra oggi e domani contro la Russia) seguita subito dal Brasile di Bruno e Leal nel facile impegno contro la Tunisia: "Stiamo vivendo un momento magico – è il messaggio del capitano del Brasile e futuro capitano di Modena Volley – viviamo una vita sognando di essere un giorno ai Giochi Olimpici. Questi cinque anni tra Rio e Tokyo ci hanno portato molto sudore e sacrificio. In mezzo gioia, frustrazione, sconfitte, problemi e titoli: veniamo qui in Giappone sapendo che arrivare in cima sarà difficilissimo, che la preparazione sarà quotidiana ma che tutto questo sacrificio vale la pena di essere fatto. Tutti insieme, più che mai". Emozione grande anche per Leal, ai suoi primi Giochi: "Daremo tutto quello che abbiamo" il suo messaggio sui social.

Il programma della giornata iniziata appunto nella notte da Italia e Brasile sarà chiuso in serata (le 14:45 in Italia) dalla sfida già importante ai fini delle posizioni finali del girone tra gli Stati Uniti di Christenson, Holt e Anderson e la Francia di Earvin Ngapeth: i transalpini sono inseriti nella Pool B, la stessa del Brasile, degli americani appunto e della Russia, dove le due squadre più deboli sono senza dubbio la Tunisia e anche un’Argentina che però si rivela storicamente difficile per tutti.

Passando a domani, tornerà sul diamante del softball, ma stavolta a Yokohama, Erika Piancastelli: alle 13 italiane sfida alle padrone di casa del Giappone, in testa alla classifica del girone all’italiana assieme agli Stati Uniti. Non c’è più spazio per passi falsi, le azzurre devono assolutamente sbloccarsi dopo le sconfitte senza punti contro Stati Uniti e Australia e centrare il loro primo successo nella competizione per mantenere le speranze di medaglia. Esordio difficilissimo infine per Giovanni Guidetti alla guida della sua Turchia, sempre domani alle 9 italiane contro le campionesse olimpiche in carica della Cina. Gli altri modenesi invece entreranno in gara più avanti: per Paltrinieri esordio il 27 luglio con le batterie degli 800 metri (le finali il 29 luglio e 1 agosto in vasca all’Ariake Swimming Center, il 5 agosto all’Odaiba Marine Park per i 10 km di fondo), per Rachele Barbieri il 2 agosto al velodromo di Izu, per Ludovico Fossali il 3 agosto allo Urban Park della baia di Tokyo.

Alessandro Trebbi