Doppio Minesso, il Modena allunga di nuovo

I gialloblù non sprecano l’occasione, dopo il ko della Reggiana vincono a Carrara (con qualche brivido) e tornano a più cinque in classifica

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di Alessandro Troncone

CARRARA

Si chiama opportunismo o, se preferite, tempismo perfetto il cui termine sul vocabolario è così declinato: "Scegliere il momento opportuno per agire". E il Modena non poteva scegliere occasione migliore per mostrare che, effettivamente, quanto accaduto una settimana fa rappresentava una parentesi aperta e chiusa già in quell’istante. Con estremo pragmatismo i canarini rimettono le cose a posto e dopo aver sorriso venerdì sera alla visione del risultato maturato a Lucca, vincono a Carrara e a 7 giornate dalla bandiera a scacchi mettono la firma sulla scatto nel rettilineo che porta alla serie B.

Chi si aspettava una specie DI contraccolpo psicologico, è rimasto ben presto deluso. Anche spinto dalla possibilità di approfittare della inaspettata caduta della Reggiana, i canarini entrano in campo con buon piglio, con idee chiare, rispolverando Renzetti, affidandosi ad Azzi in attacco, lasciando a riposo Tremolada. La prima pagina se la prende, però, ancora una volta Mattia Minesso. È lui il bomber di Tesser, la doppietta di Carrara vale la doppia cifra in campionato (10 reti) e una vittoria dal sapore specialissimo. Certo, anche ieri non è mancata quella dose di sofferenza che sta accompagnando la scia gialla da un mese a questa parte. Il colpo di testa di Silvestri da calcio piazzato lascia ben pensare che possa trattarsi di un pomeriggio più o meno tranquillo, ma così non sarà. Di Natale prepara una Carrarese spavalda e impavida, capace di flirtare con il pareggio al quarto d’ora con l’occasionissima di Giannetti ’salvata’ sulla linea da Semprini poi in fuorigioco. Nel primo tempo c’è poco spazio per l’estetica, nel secondo sale in cattedra Minesso al 50’ con un colpo di testa dal perfetto tempismo, per l’appunto, dalla bandierina la pennelleata di Fabio Gerli. Nonostante il doppio vantaggio, è probabilmente questo il momento più duro per il Modena, costretto a subire la veemente reazione dei toscani e ci vuole un miracolo di Gagno al 55’ per tenere i canarini sul pezzo. Ma di lì a poco Marino approfitta di una difesa non esattamente attentissima per saltare in area sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato e infilare lo stesso portiere. Se dalle parti arretrate si soffre, davanti Azzi comincia ad infilarsi negli spazi lasciati dalla Carrarese per sfruttare le sue qualità fin lì rimaste nascoste: al 72’ da un errore in disimpegno della difesa di casa, il brasiliano raccoglie, si invola e serve Minesso tutto solo per appoggiare in rete il tris. Pare finita, invece no. Il gol di Battistella a due minuti dal 90’ consegna agli archivi un finale col brividi ma il Modena sa soffrire, ed è anche da questo che si può riconoscere una squadra prima in classifica.

Carrara può far rima con riscatto, senz’altro. Ma noi ci aggiungiamo anche con sprint. Perchè questa vittoria, è esattamente questo. Un altro sprint, forse quello decisivo.