Puo considerarsi ormai un vero e proprio veterano della Leo Shoes Modena Volley che si appresta a giocare la stagione 202021: nonostante i suoi soli 25 anni, Elia Bossi é alla quinta stagione in maglia gialloblù, la settima se consideriamo anche le comparse a tabellino fatte mentre stava completando il percorso nelle giovanili con Andrea Tomasini, e al PalaPanini si è formato ed è diventato un giocatore importante. Come lo scorso anno sarà uno dei punti di forza e di completezza della formazione di coach Andrea Giani, ecco perché le sue parole sono sempre preziose e ascoltate, soprattutto alla vigilia di una stagione complessa e indecifrabile come quella che inizierà tra un mese. "Siamo contenti – commenta Bossi parlando del nuovo protocollo Fipav – finalmente possiamo tornare a giocare davvero a pallavolo e possiamo divertirci, che è la base di ciò che facciamo. Così in palestra stiamo costruendo pian piano il nostro gioco". Sui mesi passati l’approccio al lavoro é stato quello giusto: "La società ci ha dato la possibilità di allenarci singolarmente non appena i protocolli ce lo hanno permesso. Credo sia stata una grande cosa che ci ha fatto riprendere in fretta la forma fisica; ritrovarci poi tutti insieme è stato molto bello, era un contatto che ci mancava tantissimo". E oggi, su quali cardini si basa il lavoro dello staff tecnico gialloblù? "Lavoriamo giorno dopo giorno per definire ‘che squadra vogliamo essere’ – continua il centrale – per migliorare e affinare gli automatismi in vista delle gare ufficiali. Personalmente mi piace stare in palestra, mi piace lavorare, mi piace imparare ogni giorno e trasmettere ciò che imparo ai più giovani, sono a disposizione del coach e voglio vincere, quello che vogliamo tutti". Infine ecco i punti chiave, le regole fondamentali che lo stesso Giani sottolinea con vigore a ogni allenamento. "Sono due i concetti chiave che dobbiamo sempre tenere presenti – conclude un Elia Bossi davvero pronto alla ripresa è fiducioso di poter ottenere buoni risultati – la disciplina e l’attitudine: quelle saranno le nostre armi di battaglia, le useremo per creare qualcosa di speciale e per farci amare dai nostri tifosi". Tifosi che si spera possano presto essere numerosi al fianco dei propri beniamini al palazzetto.
Alessandro Trebbi