Giani: "Trovata la nostra identità" Bper ancora al fianco della società

Il tecnico: "Vettori non è ancora pronto, in queste prime tre settimane l’opposto titolare sarà Karlitzek"

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Si prepara al vernissage in SuperLega, una Modena Volley sconfitta sul campo ma rinfrancata nelle prestazioni dal doppio confronto con Perugia. Non ci sono soltanto le percentuali di ricezione o attacco, però, ha donare un sorriso ai due Andrea, Sartoretti e Giani, ma anche un equilibrio finanziario ottenuto anche grazie a tanti partner che hanno scelto di rimanere al fianco del sodalizio gialloblù, Bper Banca tra i primi.

"Siamo onorati di affiancare il nome Bper Banca a una realtà così positiva, intensa, di storia". Le parole sono di Pierpio Cerfogli, vicedirettore generale della banca emiliana-romagnola, a chiosa della conferenza stampa di presentazione della rinnovata partnership, con un impegno ancora maggiore da parte di Bper che torna nella parte anteriore della maglia. "In questo momento tutti si attendono dalle banche coraggio e fiducia – ha continuato Cerfogli – e questo è un segno che diamo".

La parola poi passa ad Andrea Giani, che prima di analizzare la vigilia dell’esordio in campionato, racconta la sua visione del matrimonio Modena-Bper: "Nelle tradizioni di questa squadra ci sono anche le aziende che ci sostengono: Bper era con noi anche quando giocavo io, mi ricordo i loro visi, questo fa capire quanto aggiungano valore".

Il tecnico poi inizia a parlare del campo: "Dobbiamo avere ambizione, coraggio, unità di intenti. Con Perugia ho visto tutto questo, una formazione che cerca la sua identità: non solo abbiamo giocato bene, ma per larghi tratti abbiamo giocato meglio. Questo non è bastato per la finale, ma ci siamo andati molto vicini".

L’identità di cui parla il ‘Giangio’ sembra già costruita, nonostante le sole due partite: una squadra che si regge sulla difesa e sulla tigna. "Le squadre acquisiscono identità rispetto alle proprie caratteristiche, in più l’allenatore deve dare una strada. Oggi non abbiamo un opposto di ruolo, il muro di posto due con Karlitzek non è alto e devi avere una linea di difesa solida: in queste due partite il lavoro sulla fase break è stato buonissimo".

Il discorso sull’opposto è un tasto dolente: "Vettori si allena a pieno regime da cinque settimane. L’articolazione su cui ha avuto un infortunio è molto delicata, ci vogliono mesi, a volte un anno intero, per recuperare pienamente. Giocherà un match intero quando sarà a pieno regime, in queste prime settimane schiereremo i tre schiacciatori come in Supercoppa".

Modena però ha già saputo adattarsi allo schema anomalo: "Karlitzek lo conosco bene, ce l’ho in Nazionale da quattro anni e si sposa bene con la nostra filosofia. Quello dell’opposto non è il suo ruolo, ma tutti i miei giocatori si sono dimostrati bravi a sopperire alle carenze fisiche, tecniche o di sistema di gioco". Infine sguardo verso Monza: "La partita con Monza arriva dopo due partite ufficiali. Casualmente ripartiamo in regalar season contro chi avevamo finito, ma sarà complicato. Monza è forte, dovremo spostare in avanti i nostri limiti. Ma ho fiducia: la squadra crede in quello che fa, e nel farlo si diverte. Sono bei segnali".

Alessandro Trebbi