Il caso Samb agita le acque: gli scenari in caso di esclusione

I giocatori hanno minacciato di non presentarsi a Verona, possibili conseguenze su tutto il girone B di Lega Pro

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Il caso-Sambenedettese continua a tenere col fiato sospeso tutto il girone ’B’ di Lega Pro. L’annuncio di giovedì sera da parte dei giocatori di non volersi presentare domani a Verona con la Virtus rischia infatti di riscrivere la classifica del girone ’B’ a 3 gare dalla fine, con ripercussioni anche per Modena e Carpi, ma soprattutto per la lotta alla B.

Solo oggi è attesa una risposta definitiva, anche se le voci raccolte da San Benedetto propendono verso una partenza regolare per il Veneto. A fare chiarezza è stato il responsabile Aic Fiumana che a ’tuttoc’ ha spiegato che "se la società organizza la trasferta i ragazzi giocano. Se la società non la organizzerà, i ragazzi non partiranno". Una decisione finale solo oggi sarà sciolta, ma intanto ieri il giudice del Tribunale di Ascoli ha accettato l’istanza di concordato presentata dal patron Domenico Serafino (foto), atto che ha permesso di sospendere le procedure di prefallimento avviate con le istanze presentate da alcuni creditori.

Serafino, scomparso ormai da un mese dalla città, avrà 60 giorni per saldare i debiti ed entro 8 giorni deve versare 25mila euro per effettuare il pagamento del compenso dovuto ai commissari giudiziali. Serafino dovrà inoltre, entro dieci giorni, depositare nella Cancelleria del Tribunale una situazione finanziaria aggiornata dell’impresa.

Lo scenario. Intanto la squadra dovrà decidere cosa fare. Se la Samb dovesse saltare 2 delle ultime 3 gare sarebbe esclusa dal campionato e con essa cancellati tutti i risultati ottenuti fin qui. In vetta ad esempio la nuova classifica sarebbe Padova 70 (ma con 2 sole gare da giocare, l’ultima c’è Padova-Samb), Perugia 68 e Sudtirol 67, col Perugia clamorosamente promosso vincendo le ultime 3 gare. Il Modena, che ha battuto due volte la Samb, si vedrebbe privato di 6 punti e pur restando quarto, avrebbe la Feralpi a -1 e la Triestina a -2. Ma soprattutto la squadra di Mignani anche con 9 punti su 9 non avrebbe certezze, come invece ora, di essere la migliore quarta dei tre gironi per saltare un turno playoff. Per il Carpi, che perderebbe 3 punti, la salvezza sarebbe quasi certa, col vantaggio sui playout che aumenterebbe da +7 a +8, ma i playoff si allenterebbero da 4 a 7 punti e sarebbero praticamente irraggiungibili.

Davide Setti