E’ tra i pochi del gruppo neroverde che non è ancora andato in campo nel 2021, Marlon (foto).
Ultima presenza in campionato, per il difensore brasiliano che ha giocato solo in Coppa Italia, il 20 dicembre. Da lì in avanti quattro panchine più una mancata convocazione giustificata da ‘precauzione Covid’. Tocca a lui, all’Olimpico, par di capire, e chissà che il centrale brasiliano – che passerà comunque alla storia per essere stato il primo giocatore del Barcellona a vestire la maglia neroverde – non ritrovi proprio su un palco importante come quello capitolino lo smalto in parte smarrito e che lo ha visto scivolare, suo malgrado, tra le seconde linee. Per lui le presenze sono 7, da titolare 4: solo Peluso (sul quale ieri si è mosso il Cagliari), tra i centrali neroverdi, sconta minutaggio inferiore nel corso di una stagione che vede il centrale brasiliano un tantino sotto i suoi standard. Diciotto presenze e un gol nel 201819, quando un problema muscolare lo tenne fermo tre mesi, 23 la stagione scorsa, quando un altro infortunio lo costrinse i box per 40 giorni: oggi, a metà del cammino, 421’in campo ne raccontano le difficoltà. Magari figlie anche di un’estate che vide il difensore ad un passo dall’approdo in Premier League. Era il 20 settembre, il Fulham aveva l’accordo con il Sassuolo (che al Barcellona lo pagò 6 milioni più bonus) sulla base di 15 milioni di euro. Una settimana dopo saltò tutto (questione di quotazioni riviste in corsa, e non accettate dai neroverdi, pare, o di visite mediche non superate) e Marlon è tornato. L’idea è che la mancata cessione possa aver influito sulla stagione di Marlon, cui l’Olimpico potrebbe tuttavia offrire un’altra occasione. Del resto, di 4 gare con lui titolare il Sassuolo ne ha persa una, vinta un’altra e pareggiate due. Una delle quali proprio all’Olimpico, contro la Roma. Non che la cabala conti, quando si fanno le squadre, ma…
Dal campo. Locatelli in gruppo è la notizia di giornata. Da valutare invece Boga e Bourabia, ieri a parte.
s.f.