Kerakoll contro Gruppo Feralpi La sfida tra grandi imprenditori

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Stesse ambizioni, stessi sogni di gloria. Modena-FeralpiSalò nasconde una sfida nella sfida tra chi sta al timone dei due club, mecenati di un calcio in cui la loro leadership spicca più di ogni altra. E Romano Sghedoni lo aveva pur fatto intendere non più tardi di una settimana fa, quando definiì il suo prossimo avversario "il presidente più ricco della Serie C".

Giuseppe Pasini, bresciano classe 1961, è in effetti tra gli uomini i più virtuosi della categoria. Il "Gruppo Feralpi" che guida dal 1983 a seguito della scomparsa del padre Carlo, è uno dei maggiori e più qualificati produttori di acciaio europei con un fatturato da capogiro che supera il miliardo di euro. Una realtà industriale che si è allargata in maniera importante nel corso degli anni ed è presente oggi in Germania, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania. Insomma, non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro per raccontare cosa ci sia dietro alla squadra di Salò alla quale, ormai, manca solo il salto di categoria atteso da anni.

Dall’altra parte Romano Sghedoni, fondatore e presidente di "Kerakoll", colosso nel settore dell’edilizia e negli adesivi per ceramiche con un fatturato che sfiora i 500 milioni di euro. Numeri impressionanti per la C, verrebbe da pensare. Due virtuosi, due imprenditori di enorme successo che sono alla ricerca della ribalta sportiva. Questa sera saranno avversari di una sfida già decisiva, sotto certi aspetti, per il cammino delle loro creature.

Entrambe arrivano da una sconfitta, beffara quella dei lomabrdi con il Sudtirol, deludente quella dei canarini a Macerata con il Matelica. Mignani e Pavanel hanno bisogno di una sterzata netta per testare le ambizioni delle loro compagini. Il tecnico del Modena, probabilmente, non ci arriva nelle migliori condizioni possibili. Tulissi e Costantino sono stati sottoposti ad esami strumentali, l’attaccante ne avrà almeno per un mese mentre filtra ottimismo sul trequartista.

È arrivato il momento di Sodinha, alle spalle di Scappini e Spagnoli. Fuori gli squalificati Pergreffi e Mignanelli, dentro Ingegneri e Varutti. Ballottaggio Zaro-Milesi con il primo leggermente favorito. Sarà 4-3-3 per Pavanel nel quale, ovviamente, spiccherà il talento di Tommaso Morosini, ex Sudtirol e Monza l’anno scorso punì proprio il Modena a Bolzano per ben due volte. Matteassi ne aveva fatto un sogno di mercato, ma il centrocampo ha scelto Salò e arriverà al "Braglia" solo da avversario. È forse la Feralpi meno "galactica" degli ultimi anni, ma sempre temibile. C’è da rincorrere la capolista Sudtirol, fuori le seconde.

Alessandro Troncone