Tutto pronto per il riscatto, o almeno questo spera una Leo Shoes uscita con le ossa rotte dalla trasferta di Civitanova Marche e che oggi affronta la seconda trasferta consecutiva in regular season in un’altra arena, insidiosa e per nulla semplice: l’Allianz Cloud di Milano, ovvero il PalaLido rimesso a nuovo sotto la supervisione di Andrea Giani prima che il tecnico firmasse per Modena.
Uno dei temi sarà proprio l’accoglienza che il pubblico meneghino riserverà al condottiero delle ultime due stagioni, sostituito da un altro tecnico che con Modena ha avuto una storia burrascosa, Roberto Piazza, ma che con Catia Pedrini ha mantenuto rapporti più che ottimi. Il ruolino di marcia dei padroni di casa parla nitidamente e Modena si auspica di non invertire il trend: Milano (che ha già osservato il turno di riposo) ha vinto tre volte su tre in trasferta, compreso il clamoroso colpaccio sul campo di Perugia, e ha perso due volte su due in casa, 0-3 con la Lube e 1-3 domenica con Trento. Dati chiari ma che significano poco, all’alba di una stagione nella quale l’Allianz vuole essere protagonista. Piazza è vessato dagli infortuni in questo momento: fuori i centrali italiani Alletti e Piano, c’è in dubbio anche Nimir Abdel Aziz, uscito nelle battute finali della partita di domenica per una forte contusione alla caviglia: non un infortunio grave, ma Abdel Aziz non si è allenato soltanto ieri sera: azzardando, dovrebbe giocare. Anche perché senza il suo opposto olandese, in testa alla classifica dei titoli di mvp vinti in stagione, Milano sarebbe davvero a metà del suo potenziale. Gli incastri per Piazza sono difficili e fantasiosi, tant’è che contro Trento il tecnico di Parma ha schierato Sbertoli e Abdel Aziz sulla diagonale principale per giostrarsi poi Petric di banda con Gironi suo ‘finto’ compagno di ruolo, Kozamernik al centro e Clevenot opposto allo sloveno ma con compiti di ricezione e Pesaresi libero.
Se la formazione di Milano sarà un rebus, così non dovrebbe essere per quella di Modena, che recupererà Kaliberda, cambio che è tanto mancato in quel di Civitanova e che dovrà migliorare sensibilmente la qualità della battuta e anche quella della difesa: Christenson e Zaytsev sulla diagonale principale allora, con Anderson e Bednorz di banda, Holt e Mazzone al centro e Rossini libero.
Inizio del match atipico, alle ore 18:50 per la diretta Rai Sport, mentre il resto della giornata si gioca tra le 19:30 (Vibo-Verona), le 20:30 (Trento-Padova, Sora-Latina, Piacenza-Perugia) col posticipo di domani programmato tra Ravenna-Lube. Arbitreranno Sobrero e Goitre, diretta come detto su Rai Sport e sulla radio web Unovolley (piattaforma Spreaker).
Alessandro Trebbi