L’ultimo di Bruno? Lagumdzija guida la Turchia

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Intanto si avvicinano sempre più i Mondiali maschili che tra Slovenia e Polonia vedranno protagonisti molti modenesi. Per Bruno sarà la quarta rassegna iridata, e sarà nuovamente lui il capitano del Brasile: sarà l’ultimo Mondiale per il regista di Modena, che per la prossima edizione nel 2026 avrà quarant’anni? Sicuramente il Brasile ha voglia di riscatto: dopo il successo all’esordio in Italia, nel 2010, il Brasile non è più riuscito a ripetersi nel 2014 e nel 2018 lasciando spazio alle nuove leve della Polonia. Di partenza non sembra tra i favoriti, ma il livello delle squadre più forti è molto omogeneo, tanto dipenderà anche dagli abbinamenti dai quarti in poi. Earvin Ngapeth guiderà invece una Francia che dopo l’oro olimpico e il successo in Vnl è forse la prima favorita del torneo e oltre a essere alla ricerca di un altro oro, Ngapeth inseguirà anche l’ennesimo riscontro individuale dopo i due tornei precedentemente citati. Non solo i due grandi tenori storici di Modena Volley, però: Adis Lagumdzija (foto) sarà l’opposto e condottiero della Turchia che affronterà l’Italia nel girone E che si svolgerà a Lubiana e che comprenderà anche il Canada e la Cina del probabile futuro modenese Zhang. Altri? Sicuramente ci saranno Andrea Giani come head coach della Francia e con lui Roberto Ciamarra nelle vesti di assistente. Non sarà al Mondiale ma comunque aggregato alla sua Nazionale tra Melbourne e Sydney anche l’australiano Lorenzo Pope.

a.t.