Il mercato è ancora incerto e le ultime pedine vanno mosse in fretta, intanto Modena Volley ha scelto a chi affidarne la chiusura. Da ieri pomeriggio Alberto Casadei, ex giocatore che a Modena aveva già lasciato ottimo ricordi e che da un anno era tornato in società ma dietro la scrivania, è il nuovo direttore sportivo del sodalizio gialloblù. "La nomina di Alberto non arriva a sorpresa, è un percorso che è stato preparato da tempo e sono molto felice che oggi questo percorso trovi la sua piena affermazione – sono le parole di Giulia Gabana, presidente di Modena Volley –. Siamo riusciti a definire meglio la struttura societaria, in questo modo Andrea Sartoretti potrà dedicarsi pienamente alla Direzione Generale e Commerciale".
Lo stesso Casadei è entusiasta di questo nuovo ruolo che lo mette di fronte a nuove responsabilità, molto più grandi rispetto a quelle di seguire i gemellaggi e i camp, ma anche ricercate a lungo: "Un grande orgoglio, un sogno da sempre e come tale lo affronto: con consapevolezza e rispetto di questa società che conosco da tanto tempo e profondamente. Metterò in campo tutta l’esperienza, la voglia di crescere e i valori maturati nell’ambiente della pallavolo - le dichiarazioni dello stesso Casadei –. Grazie a Giulia Gabana, a Michele Storci e alla società per la fiducia e grazie alle persone incontrate nel corso della mia carriera, tra le quali spiccano Catia Pedrini, Pietro Peia ed Eugenio Gollini, che mi hanno aiutato ad arrivare sin qui. Voglio infine ringraziare Sartoretti, avere un maestro come lui non è scontato e so che il rapporto umano e professionale che ci lega mi sarà di aiuto e confronto quando necessario". Proprio quello che rimarrà ‘soltanto’ direttore generale, Andrea Sartoretti, commenta: "Da quando sono arrivato nel 2012 – racconta Andrea Sartoretti – Modena Volley è cresciuta esponenzialmente, sia in campo che fuori, e adesso siamo arrivati a un punto in cui la direzione generale e commerciale da un lato e quella sportiva dall’altro richiedono due figure professionali distinte per essere ricoperte con l’attenzione e la dedizione che meritano. Sono molto felice che la scelta per la direzione sportiva sia ricaduta su Alberto". Un cambio che potrebbe definirsi epocale, dopo quasi dieci anni di direzione sportiva con Sartoretti al volante. Un cambio, che non è un avvicendamento ma una divisione di ruoli, che preluderà certamente ad altre modifiche in seno all’ organigramma societario, a testimonianza che la nuova proprietà a firma Gabana e Storci vuole dare la propria impronta netta alla gestione. Intanto presto si vedrà quanto sarà incisiva la nuova impronta di Casadei alla gestione sportiva e dello spogliatoio.
MERCATO. Il nuovo ds avrà come primo è difficilissimo compito quello di chiudere la squadra 20222023. Con il passaggio di Daniele Mazzone a Siena, sembra che sia saltato il trasferimento di Sanguinetti a Cisterna: una Cisterna che nei propri piani aveva tanto Sanguinetti che Rinaldi e che alla fine non avrà nessuno dei due. Modena oggi al centro ha Stankovic, Bossi, Sanguinetti: si aggiungerà qualcun altro, magari straniero? Il passaggio a Siena di Salvatore Rossini sembra invece saltato. Sarà ancora lui il libero titolare? Il colpo più importante cui è atteso Alberto Casadei è comunque quello della terza banda, con palleggiatore, opposto e due martelli titolari già definiti.
Alessandro Trebbi