MODENA, DERBY DA BIG

Gialli sorprendenti, Sassuolo eliminato dalla Coppa Italia

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di Alessandro Troncone

Si badi bene, nulla è frutto della casualità. Certo, nel calcio ogni tanto un pizzico di fortuna può aiutare, può determinare un risultato. Non è stato questo il caso. Perchè si è visto fin dai primi istanti di gioco, il Modena aveva una maglia incredibile di farsi questo tipo di regalo, probabilmente il più bello degli ultimi anni.

Lo voleva per sé, per testare il proprio percorso di crescita e lo voleva per i 7mila del Braglia che hanno riempito gli spazi concessi come meglio non avrebbe potuto, l’8 di agosto. L’approccio fa la differenza. Il Modena non lo sbaglia, pur conscio che di fronte c’era una squadra di A, una di quelle che non ha mai sfigurato sui grandi campi ma che, evidentemente, si trova all’alba di ciclo tutto da fondare minato dal mercato aperto. Raspadori c’è, forse non acora per molto tempo, la difesa non è in giornata e Dionisi non è mai parso soddisfatto in panchina. Tutt’altro umore dlal’altra parte. All’11’ è proprio Raspadori a sbagliare in fase di costruzione, ne approfitta Falcinelli, uno contro uno, mancino deviato da Ayhan e palla in rete, gol dell’ex per lui. Nel primo tempo è il Modena a fare il Sassuolo, nel pressing, nella corsa, nelle ripartenze veloci. Di tutte le conclusioni neroverdi, nessuna riesce ad impensierire Gagno, anzi, sono i canarini a sfiorare più volte il raddoppio prima con Gargiulo poi con Diaw. Al 31’ Azzi, una tempesta assoluta, raccoglie il cross di Oukhadda, dribbling a Muldur, destro che si stampa sul palo raccolto da Mosti che segna il 2-0 col più facile dei tap-in. Notte fonda per i neroverdi che battono un colpo solo sul finire del primo tempo, quando il contatto Panada-Berardi (inizialmente fischiato fuori area di Aureliano) viene rivisto al Var e vale il rigore che Berardi trasforma. Nella ripresa, tuttavia, lo spartito non cambia. Il solito errore in fase di costruzione, al 52’, questa volta di Ayhan, favorisce l’ottimo Gargiulo la cui conclusione è parata da Consigli ma c’è Mosti, ancora, a ribadire in rete.

È festa sugli spalti. I cambi di Dionisi non offrono gli effetti che il tecnico vorrebbe, solo un episodio avrebbe potuto rimettere in partita il Sassuolo, episodio che arriva all’88 con il tocchio di Ayhan in mischia a battere Gagno. Una rete che lascia tutti col fiato sospeso nei 5 minuti di recupero, qui il Modena si arrocca e la spunta. Il regalo estivo insperata ma meritato. Il regalo estivo che entra, di diritto, nelle pagine più belle scritte tutte nell’ultimo anno da Tesser e dal Modena.

Prossimo turno di Coppa Italia: il 19 ottobre il Modena affronterà ai sedicesimi la Cremonese che ieri ha battuto 3-2 la Ternana, vincendo in casa.