Modena, primo test per l’undici che verrà

Domani in Coppa Italia prenderà fisionomia la formazione tipo: Diaw e Falcinelli a caccia di intesa, sarà Tremolada a ispirarli

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Novantadue giorni dopo la Supercoppa alzata a Bolzano, il sipario torna ad alzarsi. Non c’è più la Coppa Italia di serie C a fare da teatro, bensì quella dei "grandi". In generale, c’è tutt’altro scenario ad attendere il Modena promosso in B, la partita con il Catanzaro segna una sorta di nuovo inizio e come tutti i nuovi inizi è avvolto da una sana curiosità. Perchè, diciamolo chiaramente, le amichevoli estive non è che abbiano dato tutti questi riscontri così indicativi, è mancato un test con una formazione di pari livello o addirittura superiore, uno di quelli che ci avrebbe consentito di capire realmente come i gialli arrivano alla prima della stagione. In attesa di ascoltare la vigilia di Attilio Tesser, non resta che affidarci alle certezze che arrivano dallo Zelocchi. La prima, quella più importante per un allenatore in questo periodo, è legata alla rosa, fortunatamente non colpita da infortuni muscolari. Ergo, il tecnico canarino avrà a disposizione tutti i giocatori che riterrà arruolabili, al netto delle situazioni di mercato che quasi sicuramente terranno fuori i vari Marotta, Maggioni e chissà. La seconda arriva dal mercato. L’inserimento di Battistella e De Maio arriva nei tempi giusti, i due potranno assaggiare il nuovo manto erboso del Braglia già da domenica e via via conoscere i meccanismi della formazione che proporrà Tesser in vista dell’impegno più importante di agosto, ovvero l’esordio in campionato del 14 agosto con il Frosinone. A proposito di formazione. Inevitabile pensare che fin da subito Tesser si affiderà alla coppia Falcinelli-Diaw, i due hanno bisogno di collaudare l’intesa e di giocare sempre più assieme con Tremolada alle loro spalle. L’avversario, il Catanzaro, ci porta a credere che a centrocampo di palle pulite ne gireranno poche. La regia di Gerli dovrebbe essere quindi assistita da Armellino e Gargiulo, mentre dietro ci sarà spazio per la difesa titolare della scorsa stagione con Ciofani, Silvestri, Pergreffi e Azzi. Ne capiremo di più con Tesser in mattinata. Nel frattempo, possiamo finalmente mettere da parte i novantadue giorni che hanno separato la fine di una bella storia dall’inizio di un’altra. Comincia di fatto oggi l’avventura del Modena verso un percorso che scoprirà e scopriremo di domenica in domenica e che sarà totalmente tutt’altra cosa rispetto a quello di un anno fa.

Intanto la società ha comunicato la numerazione: 1 Antonio Narciso, 12 Andrea Seculin, 26 Riccardo Gagno. 3 Fabio Ponsi, 4 Antonio Pergreffi, 5 Giorgio Cittadini, 13 Matteo Ciofani, 15 Tommaso Silvestri, 27 Paulo Azzi, 28 Sebastien De Maio, 33 Francesco Renzetti, 77 Matteo Piacentini, 96 Shady Oukhadda.

6 Luca Magnino, 7 Edoardo Duca, 8 Nicola Mosti, 10 Luca Tremolada, 16 Fabio Gerli, 19 Romeo Giovannini, 20 Mario Gargiulo, 21 Marco Armellino, 23 Thomas Battistella, 43 Simone Panada. 9 Nicholas Bonfanti, 11 Diego Falcinelli, 18 Mattia Minesso, 70 Fabio Abiuso, 99 Davide Diaw.

Alessandro Troncone