Occhio all’altro Batistuta che vuole farsi un regalo

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Vedi Joaquin Larrivey, centravanti del Cosenza prossimo avversario del Modena, e pensi a Gabriel Batistuta, il bomber storico della Fiorentina. Entrambi argentini, identica struttura fisica e acconciatura, stesso ruolo, punta centrale. Unica differenza: Batistuta ne faceva tanti, al punto di essere chiamato ’Batigol’; Larrivey, soprannominato ’El Bati’ per la somiglianza con il più famoso connazionale, decisamente meno ma a tutte le latitudini. Autentico giramondo, Larrivey ha lasciato il segno in Argentina con l’Huracan, il Vélez Sarsfield e il Colon Santa Fe, in Italia con il Cagliari, in Messico con l’Atlante, in Spagna con il Rayo Vallecano e il Celta Vigo, negli Emirati Arabi Uniti con il Baniyas, in Giappone con il Jef United, in Paraguay con il Cerro Porteno, in Cile con L’Universidad de Chile e di nuovo in Italia con il Cosenza, dove milita dallo scorso febbraio. Con il club calabrese aveva firmato un contratto fino al 30 giugno, con rinnovo automatico in caso di salvezza, che è puntualmente arrivata anche per le sue 8 reti (in 17 partite), in particolare con la doppietta per il 2-0 sul Vicenza nella finale di ritorno dei play out che ha consentito ai ’Lupi’ di evitare la C. Gol pesanti, come la tripletta in casa del Napoli quando giocava nel Cagliari e la rete che permise al Celta Vigo di battere 1-0 il Barcellona al Camp Nou. Grazie ai gol salvezza, all’esperienza, alla personalità e alla generosità ’El Bati’ è diventato il capitano del Cosenza, oltre che l’idolo indiscusso dei tifosi. potendo indossare la ’sacra’ maglia con il numero 9 di Gigi Marulla, bomber dei ’Lupi’ per 11 stagioni, al quale è dedicato lo stadio di Cosenza. Nel primo turno di campionato l’argentino ha firmato il gol che ha consentito alla squadra calabrese, allenata dall’ex prodotto del vivaio gialloblù Davide Dionigi, di andare a vincere 1-0 a Benevento. Rete d’astuzia, approfittando di un retropassaggio di Tello. Larrivey, che prima di entrare in campo ascolta ’Otra Vuelta de Tuerca’, un pezzo di Las Pastillas del Abuelo, gruppo rock di Buenos Aires, compirà 38 anni sabato 20 agosto, il giorno prima di Cosenza-Modena...

Rossano Donnini