Oggi a Soliera l’ultimo saluto a Loschi. Perna: «Lotteremo per te»

IL GIORNO dopo è sempre il più duro. Nessuna vittoria, nemmeno quella con l’Imolese, la prima del burrascoso avvio canarino, avrebbe colmato un vuoto così grande. L’ultimo saluto a Giuseppe Loschi (foto a destra) si terrà questo pomeriggio alle ore 15 presso la parrocchia San Giovanni Battista di Soliera, in piazza fratelli Sassi 14. Prima ancora, alle 14:30, partirà il corteo dalla casa funeraria «Terracielo» di via Emilia Est, dove già da ieri è possibile recarsi per un ultimo saluto al 37enne medico sociale e direttore sanitario della Croce Blu di Soliera, scomparso prematuramente lasciando la moglie Isabella e il piccolo Nicolò. Sarà presente tutto il Modena, dai dirigenti e lo staff medico ai giocatori, i quali hanno interrotto il silenzio straziante del post partita di Imola e hanno lasciato spazio a parole di ricordo e d’amore, affidate ai social.

DA TULISSI a De Grazia, da Laurenti a Narciso, passando per ex compagni di viaggio come Giorico e Mazzarani, fino al capitano Armando Perna: «La vita ci ha tolto un amico, un fratello e una persona speciale. Lotteremo ancor di più, per te», ha scritto Perna su Instagram. Tanti, tantissimi, i messaggi dedicati a Giuseppe da chi lo ha vissuto da vicino, da chi, evidentemente non lo ha mai dimenticato. Tra questi, ha colpito la lettera di Ezio Capuano (foto al centro), allenatore del Modena nel 201617: «Caro Giuseppe, non caro dottore come ti chiamavo sempre, scrivo a te sperando che tu mi possa ascoltare, scrivo a tua moglie e ai tuoi figli. Ho avuto l’onore ed il piacere di conoscerti e lavorare con te. Parlavo di te, mi fidavo, ti imploravo nel recuperare i giocatori perchè dovevo portare il Modena, quella squadra di cui tu eri fortemente innamorato, alla salvezza. Oggi, questa città che ho avuto l’onore di rappresentare rimarrà ancora di più nel mio cuore. Hai lasciato in me un vuoto notevole e non riesco più a scrivere perchè la tastiera è bagnata di lacrime».

Sono anche i colleghi del pronto soccorso dell’ospedale di Sassuolo a voler ricordare Loschi, con queste significative parole, cariche di commozione: «Un grande professionista – scrive chi ha avuto modo di lavorare al suo fianco –, abile nel conciliare una profonda umanità a competenze mediche eccellenti. Ha fatto del suo lavoro la sua passione e lo porteranno sempre nel cuore con grande stima, affetto ed amicizia».

a.t.