Prima o poi doveva succedere

L’uscita di scena di Catia Pedrini rappresenta un punto di svolta importante nella storia recente di Modena Volley. Dieci anni di presidenza e anche di oneri pesanti per regalare alla città una squadra competitiva, non è la normalità. Soprattutto in uno sport dove le big hanno alle spalle aziende importanti che possono spendere. Modena in questi anni ha rappresentato l’eccezione, con un privato che si è caricato sulle spalle il pesante fardello.

Che Catia Pedrini fosse ormai arrivata al capolinea della sua avventure, è cosa nota. Le recenti delusioni sportive, le spese ingenti per allestire un top team che ha fallito su tutti i fronti, hanno portato alla resa dei conti.

Non c’era la fila per rilevare Modena Volley, così Catia Pedrini ha trovato al proprio interno la persona che guiderà (o traghetterà questo è tutto da chiarire) la società verso nuovi orizzonti.

Giulia Gabana è giovane, ha possibilità economiche, ha maturato una buona conoscenza della pallavolo. E questo può bastare come inizio.

Continuiamo invece a non comprendere il ruolo di Giuseppe Vinci che prima o poi qualcosa dirà.

p.r.