Raspadori al Napoli, ormai ci siamo

Ventiquattro ore per chiudere. Sono le ultime, quelle di oggi, per dare un senso compiuto e un finale alla telenovela-Raspadori. Vicino alla conclusione, ma non ancora conclusa del tutto, a dispetto di accordo già trovato, da settimane, tra la società partenopea e il giocatore – ieri incrociato in città con i genitori – che ha già scelto il suo futuro. Le ultime danno un ulteriore rilancio del Napoli, pronto a versare nella casse dei neroverdi 29 milioni di euro (il Sassuolo ne voleva 30, uno ‘sconticino’ magari ci sta) ma più rigido nel ‘negoziare’ i 5 milioni di bonus (in serata ieri si è raggiunto l’accordo sui primi 2). In ballo c’è (ci sarebbe) la qualificazione in Champions dei partenopei per due volte da qui ai prossimi 5 anni, ma anche altri obiettivi – di squadra e individuali – che il Jack ‘napoletano’ contribuirebbe a far raggiungere e su quelli si tratta, in attesa di probabile definizione a breve. Che darà poi modo al Sassuolo di perfezionare anche il mercato in entrata: a Dionisi mancano un attaccante esterno (piace Armand Laurentie del Lorient, su cui c’è anche il Torino) e un centrocampista, ma l’infortunio a Muldur potrebbe indurre a cercare una ’toppa’ in difesa.

Stefano Fogliani