Renzetti verso la quarta da titolare, rientra Coppolaro

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Qualche energia, è probabile, mancherà. E, di conseguenza, qualche piccola modifica alla formazione titolare dovrà esserci. Discorso che, ad esempio, vede protagonista Nicholas Bonfanti seppur non sia la prima volta che il bomber canarino sia al centro delle rotazioni.

Il motivo è noto: il recupero della condizione fisica dopo una prestazione intensa va per le lunghe nel caso dello squalo, a maggior ragione in una settimana fitta come quella che terminerà oggi. Torna Diaw al centro dell’attacco, ma mai come questa volta (dice Tesser) Bonfanti avrebbe meritato una conferma, considerando anche le due reti segnate. Alle spalle di Diaw, naturalmente, Tremolada e Falcinelli, entrambi sostituti giovedì e dunque pronti a giocare anche a Bari. A meno che Tesser non venga tentato di lanciare Azzi sulla trequarti, un po’ per rilanciare un ragazzo che appare parecchio giù di morale e un po’, chissà, per risultare quanto più imprevedibile di fronte ad una difesa molto arcigna.

Certamente Azzi non giocherà in difesa, dove Renzetti (foto) vola verso la sua quarta maglia da titolare consecutiva e dove Ponsi, febbricitante, non è al meglio. Non lo è nemmeno Pergreffi che comunque è partito per Bari e per lui sarà decisivo un ultimo test poche ore dal fischio iniziale. Pronto Cittadini, al fianco di Silvestri. Rientra pure Coppolaro a destra al posto di Oukhadda. Gargiulo si accomoderà in panchina, Poli non si rivedrà prima del 14 gennaio, finito fuori lista come da regolamento proprio dopo il rientro di Gargiulo. A centrocampo qualcuno potrebbe rifiatare, forse Armellino, per il cui posto sarebbe pronto Duca con Gerli e Magnino a completare il reparto.

Questo, a grandi linee, il Modena pugliese del San Nicola, dove sono attesi circa 30.000 spettatori e poco più di 130 modenesi. Numero comunque notevole, per una trasferta difficile da un punto di vista logistico e pure sportivo.

Alessandro Troncone