Rivetti fa sentire la propria vicinanza

Il patron canarino, alla festa degli sponsor insieme al figlio Matteo, ha voluto assistere all’allenamento. Con il Benevento sfida inedita

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Tante prime volte. Addirittura, una prima volta assoluta. Dici Benevento e non viene in mente nulla del passato, di sfide storiche o di incroci particolari e il motivo è semplicemente uno: la partita di domenica al "Braglia" sarà un inedito del campionato cadetto e non solo. Modenesi e campani apriranno proprio tra qualche giorno la prima pagina di storia di una sfida che mai aveva caratterizzato i percorsi di entrambe. E dire che il Modena di avversari (blasonati e non) ne ha affrontati in 110 anni di vita. Ma il Benevento, no. Quando i canarini si confermavano in B, dopo gli anni di A e fino al fallimento, i campani iniziavano lentamente la loro scalata partendo dalle vecchie C2 e C1, fino alla Serie A (doppia) del 2017 e 2020. E sono, naturalmente, tante le differenze soprattutto recenti tra le due realtà. Come detto, il Benevento ha toccato il paradiso della massima serie per la prima volta, investimenti importanti anche negli ultimi anni, società tra le più economicamente forti della B.

Ad oggi (dati Transfermarkt) il Benevento ha una rosa dal valore doppio rispetto a quella dei canarini (25.94 milioni contro 12.95), seppur la classifica dica che i punti siano gli stessi. Così come fu con De Rossi qualche settimana fa a Ferrara, Tesser iscriverà alla sua personalissima tabella anche una nuova sfida nella sfida con un altro campione del Mondo e parliamo di Fabio Cannavaro. Altro reduce da Germania 2006 in B (al pari di Grosso, Inzaghi e lo stesso De Rossi), altra prima volta per l’allenatore del Modena in questo ennesimo scontro generazionale tra chi arriva alle panchine di B e A in brevissimo tempo e chi, al contrario, arriva da una infinita gavetta e ha alle spalle un bagaglio d’esperienza ampio.

Dal campo. Non ci sarà Letizia nel Benevento, per lui stop di due mesi e si tratta di un derby mancato in quanto ex bandiera del Carpi che giocò al Braglia la serie A. Anche La Gumina, Farias e Ciano saranno tra i 7 assenti per Cannavaro che, comunque, ha messo a posto la difesa (inviolata da due partite). Difesa che, invece, il Modena dovrà mettere a posto. Ieri, intanto, il patron Carlo Rivetti insieme al figlio Matteo, era allo stadio Braglia per la festa degli sponsor. Dopo i saluti, i brindisi e le strette di mano, padre e figlio hanno voluto seguire da vicino l’allenamento dei ragazzi di Tesser probabilmente per dimostrare la loro vicinanza dopo la dura sconfitta rimediata a Bari.

Alessandro Troncone