"Serviva tempo, questo è un grande Modena"

Il direttore sportivo gialloblù Davide Vaira carica la squadra, ormai ritrovata: "È in salute e sta crescendo in autostima e consapevolezza"

Migration

di Alessandro Troncone

"Il Modena ha un cuore grande. E, questo cuore, è una caratteristica che in poche squadra hanno". L’ottimismo e la soddisfazione per il periodo che i canarini stanno vivendo sta tutto nelle parole del direttore sportivo Davide Vaira, anch’egli ospite dell’evento Panathlon.

La vittoria sul Como ha confermato che serviva tempo al nuovo, vecchio, Modena costruito in estate: "La squadra è in salute e sta crescendo in autostima e consapevolezza – ha detto Vaira – chiaro che un periodo di adattamento al campionato di serie B era naturale ci dovesse essere e l’abbiamo passato. Le prestazioni ci sono sempre state e ora stanno arrivando anche i risultati, sono proprio i risultati a far crescere la fiducia nei giocatori, bravi ad esprimersi meglio. Le critiche? Ricordo una conferenza di Pergreffi di qualche tempo fa, nella quale disse che tutti ci davano per morti ma che sarebbe servito tempo per esprimere giudizi. È così, le somme si tirano alla fine. Io ci metto sempre la faccia quando le cose non vanno, al contrario è giusto elogiare il lavoro dello staff, della squadra e della società. Anche i tifosi sono stati valore aggiunto nei momenti difficili". Dicevamo nuovo, vecchio, Modena. Perchè nell’undici titolare di sabato c’erano ben 8 giocatori che hanno condotto la cavalcata dalla C alla B, a dimostrazione del fatto che i canarini avevano forse bisogno di aggrapparsi alle grandi certezze che avevano per poi trascinare con sé anche in nuovi arrivati: "Vuol dire intanto che i ragazzi che abbiamo individuato nella scorsa stagione, come gruppo storico, stanno rispondendo positivamente – ha continuato Vaira – i nuovi si stanno inserendo, tanti hanno dato il loro contributo, purtroppo abbiamo avuto due infortuni pesanti ma io sono contento sia dei ragazzi che erano già con noi che di quelli che sono arrivati questa estate".

Dopo aver superato il Sassuolo ad agosto, il cammino di Coppa Italia propone un’altra squadra di serie A. Senza pressione ma con grande spensieratezza, consapevole del buon momento di forma. Così il Modena dovrà provare a giocarsi la sfida di domani dello ’Zini’ anche secondo il direttore gialloblù, in una settimana fitta di impegni tutti molto importanti per diversi motivi: "Si va a Cremona per provare a passare il turno – ha concluso – per cercare di onorare la partita. Sappiamo che si tratta di una gara sentita dalla nostra tifoseria, abbiamo di fronte una formazione di serie A ma non andremo certo a fare una passeggiata ma andremo per provare ad andare avanti in Coppa Italia".