"Troppi regali, siamo mancati anche davanti"

Si è messa subito in salita la gara del Matelica, trafitto due volte nei primi 20’ da un Carpi che ha impresso al match il ritmo che voleva. "Purtroppo come ci capita spesso – spiega mister Gianluca Colavitto – al minimo errore siamo puniti e non è facile sempre riagguantare o ribaltare le gare. Questa volta siamo mancati davanti negli ultimi 20 metri, la squadra ha proposto gioco ma ha anche subìto delle ripartenze letali, complimenti al Carpi che ha messo subito la freccia in avvio". Troppi palloni persi che hanno facilitato la capacità della squadra di Pochesci di ribaltare l’azione. "Abbiamo regalato troppo anche nelle situazioni di riconquista – prosegue nell’analisi – e non è semplice correre all’indietro, ci può stare però un passaggio a vuoto, dispiace perché dobbiamo chiudere il campionato con dignità per dare il massimo, questo è ciò che ho chiesto ai ragazzi in questo ultimo mese e poi vediamo la classifica cosa dirà". Col -5 in arrivo per la Samb l’accesso ai playoff e 7 punti di margine sull’undicesima i playoff non sembrano a rischio. "È vero – prosegue –, ma l’obiettivo deve essere di provare a vincere sempre, stiamo facendo un percorso super come neopromossa, va dato merito a tutti i ragazzi e comunque in ogni campo la squadra c’è. Bisogna però limare alcuni difetti, il Carpi aveva più fame di noi e vanno fatti complimenti a chi vince". In campo c’è stata anche la sfida fra i due mancini più forti del girone, Volpicelli e Ferretti. "Sono ragazzi di qualità – conclude il tecnico – che mettono in campo l’imprevedibilità, il principio più bello del calcio, sanno saltare uomo e creare problemi, sono fortunato io che alleno Emilio".