Tutti pazzi per Maxime Lopez, il regista che piace a Mourinho

Pagato 2 milioni e mezzo, oggi il neroverde ne vale 17. Su di lui anche inglesi, spagnole. e la Fiorentina

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di Stefano Fogliani

SASSUOLO

Lo aveva detto in tempi non sospetti, il Direttore Generale del Sassuolo Giovanni Carnevali, facendo le carte all’estate neroverde. Era aprile, si parlava già allora – come si parla adesso, peraltro – del possibile addio dei vari Scamacca, Frattesi e Raspadori, oltre che della volontà di Berardi, e il dirigente neroverde stupì i più, spiegando come il giocatore più richiesto fosse invece Maxime Lopez.

Un mese e mezzo dopo, i vaticini del dirigente neroverde prendono forma conpiuta, e su ‘Le Minot’, regista classe 1997 che il Sassuolo acquistò a prezzi di saldo – 2,5 milioni – dal Marsiglia facendone, prima con De Zerbi poi con Dionisi, uno dei centrocampisti più efficaci della massima serie – 37 presenze, in stagione, tra Coppa e campionato, due assist e due gol, tra cui quello storico all’Allianz che ha deciso Juventus-Sassuolo – e un possibile uomo-mercato. Già, perché il francese, il cui valore di mercato, rispetto a quanto lo pagò il Sassuolo, è più che sestuplicato (come da stime di transfermarkt.it, che lo fissa a 17 milioni) piace a tutti, in Italia e non solo. Il contratto (fino al 2025) lo blinda sul medio termine, l’ingaggio (700mila euro l’anno più bonus, il passaggio ad una big gli garantirebbe con tutta probabilità quasi il doppio) lo rende contendibile dalle sette sorelle o comunque da società estere: spagnole, inglesi e francesi le prime sirene, a gennaio, quando su di lui prese informazioni anche la Lazio, ma con la fine della stagione la fila delle pretendenti si è allungata. Accodando ai primi temerari – dovesse cedere il Sassuolo monetizzerà, nessun dubbio – la Roma, con Mourinho che stando a fonti capitoline stravede per il regista tascabile marsigliese, e soprattutto la Fiorentina, la cui candidatura è ‘fresca’ ma ragionevolmente autorevole, dal momento che la Viola sta ragionando se riscattare Torreira o puntare su Sassuolo.

Dove, ci mancherebbe, in attesa di sviluppi si studia comunque un piano B in caso di addio di Lopez e, curiosità, il piano B coincide con quello della Fiorentina, non troppo sicura di poter arrivare al centrocampista neroverde: tanto i dirigenti del Sassuolo quanto la Viola – i primi se perdono Lopez, la seconda se non riesce a prenderlo – pensano infatti a Stefano Sensi, che a Sassuolo, dove ha già giocato, sembrava poter tornare anche a gennaio, salvo poi finire in prestito alla Sampdoria. Siamo alle voci, beninteso, ma varrà la pena seguirle…