Valsa Group e il muro di Padova: i gialli vogliono ’vendicare’ l’andata

Dopo i quattordici blocchi subiti nella partita di ottobre la squadra di coach Giani vuole far valere i suoi progressi

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di Alessandro Trebbi

Riuscirà questa volta la Valsa Group a superare il muro di Padova? Dopo i 14 blocchi subiti nel match di andata, quello che è successo in questi ultimo mese e mezzo farebbe propendere per il sì.

Modena è un’altra squadra rispetto a quella di inizio stagione, ormai è un dato di fatto che anche gli avversari, Padova compresa, conoscono bene. E d’altro canto i veneti, dopo un inizio scoppiettante e prestigioso, con due successi nelle prime giornate contro Modena e Civitanova, sono calati moltissimo alla distanza e vengono da un filotto di cinque sconfitte nelle ultime cinque giornate senza aver racimolato punti. Dopo aver ripreso la marcia da dieci giorni di stop forzato, e averla ripresa nel migliore dei modi col 3-0 secco rifilato in un’ora all’Arkas Izmir che ha qualificato Modena alla fase play off di Coppa Cev, Bruno e compagni sono attesi oggi dalla ripresa delle ostilità in SuperLega, in un match, quello contro Padova appunto, perfetto prologo della doppia sfida terribile che attenderà i gialloblù tra 26 dicembre (trasferta di campionato a Piacenza) e 28 o 29 dicembre coi quarti di Coppa Italia, probabilmente contro Trento. Prologo perfetto perché Padova è squadra ostica, che difende e rigioca, ma non una corazzata contro cui può succedere di scontrarsi e farsi molto male: Modena avrà dalla sua i favori del pronostico e dovrà cercare di mettere in cascina punti importanti per la classifica finale di regular season. Andrea Giani ha tenuto a riposo precauzionale Bruno nella sfida europea, ben ripagato da una prestazione solida di Nicola Salsi. Vista l’entità leggera dell’infortunio al fuoriclasse brasiliano, facile pensare che il capitano si riprenda il suo posto in regia in diagonale principale con Adis Lagumdzija. Nessun dubbio invece per ciò che concerne il resto della squadra: Ngapeth e Rinaldi saranno gli schiacciatori, Stankovic e Sanguinetti i centrali, Rossini il libero.

Dall’altra parte della rete la formazione allenata da Jacopo Cuttini ha necessità di far punti dato che occupa il penultimo posto con soli 9 punti, appaiata a Taranto e davanti alla sola Siena. La formazione titolare dovrebbe vedere Saitta al palleggio con Petkovic opposto, il giocatore più da tener marcato. Di banda dovrebbero schierarsi in campo Takahashi e Desmet, al centro è invece ballottaggio a tre tra italiani, con Crosato, Volpato e Canella in competizione per due posti. Libero è l’ex Trento Zenger. Inizio del match nella rinnovata cornice di accoglienza del PalaPanini alle ore 19, arbitreranno l’incontro Ilaria Vagni e Alessandro Cerra, diretta su Volleyballworld.tv e in radio su Radio Pico e sul canale Unovolley di Spreaker.